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Un solo operatore nella comunità per diversamente abili, Guido: "Situazione scandalosa"

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L’ex assessore punta il dito sulla situazione della comunità socio riabilitativa “Dopo di noi” e sui servizi sociali del Comune di Lecce. Un solo operatore a disposizione di una comunità socio riabilitativa che ospita 12 persone diversamente abili: è questo il nocciolo dell’accusa dell’ex assessore di Lecce, Andrea Guido, sulla situazione del centro “Dopo di noi”, presso l’immobile di via Cimarosa, e sull’abbandono dei servizi sociali da parte dell’amministrazione Salvemini. Questa mattina, insieme ai colleghi consiglieri Monticelli e Tessitore, Guido si è recato sul posto, per accertare lo stato di avanzamento dei lavori delle cucine e per verificare il puntuale rispetto di un piano dietetico per un ospite, i cui familiari avevano denunciato la mancata applicazione: “Con meraviglia – afferma - mi sono trovato dinanzi ad una tavola con dodici disabili, di cui quattro gravissimi, ed un unico operatore che avrebbe dovuto assisterli nella distribuzione e nel consumo dei pasti forniti dal catering”. Guido si chiede come faccia un unico operatore a soddisfare i bisogni di dodici ragazzi contemporaneamente e come si possano organizzare in questo modo i turni di lavoro: “Perché – si chiede - la cooperativa PAM, conduttrice del centro, anziché mettere in aspettativa non retribuita gli operatori della cucina, in attesa dei lavori di ristrutturazione della stessa, non ha mantenuto quei dipendenti a turno, che avrebbero potuto assistere i ragazzi durante i pasti? Gli Uffici di Ambito hanno eseguito le verifiche a cui sono tenuti? L’ultima ispezione quando è stata eseguita? E quali i risultati? L’amministrazione e gli uffici sono al corrente dell’attuale situazione in cui versa il servizio? L’amministrazione è al corrente che gli operatori da oltre due mesi non percepiscono lo stipendio?” Il consigliere di opposizione ricorda che si tratta di una comunità socio riabilitativa sottoposta ad autorizzazione dell’Ambito territoriale dei servizi sociali e, per questo motivo, “compete all’Ufficio del dirigente Anna Maria Perulli verificare i requisiti organizzativi e funzionali della struttura”: “Ai sensi del regolamento regionale in vigore – insiste -, una struttura classificata come Comunità Socio Riabilitativa deve garantire educatori professionali con almeno 3 anni di esperienza nei servizi per diversamente abili in misura di almeno 1 ogni 5 ospiti in aggiunta al personale ausiliario (1 ogni 10 ospiti) e alla presenza programmata di psicologi, infermieri e tecnici della riabilitazione”.  

Colpisce due giocatori del Maglie nel post partita, arriva la maxi squalifica

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L'attaccante del Carovigno Tidiane, al termine della gara giocata contro il Maglie, aveva colpito con un pugno due calciatori avversari. Aveva colpito due giocatori del Maglie nel post partita della settima gara valida per il Girone B di Promozione pugliese: arriva la maxi squalifica per il calciatore del Carovigno, Groughe Valery Tidiane, che dovrà scontare quattro turni per il proprio gesto, denunciato peraltro dalla società salentina in un video pubblicato sulla propria pagina ufficiale. Il Giudice sportivo motiva la decisione così: “A fine gara colpiva con un forte pugno un tesserato della squadra avversaria non identificato. Sopraggiungevano sul posto altri tesserati della squadra ospite ed il Tidiane colpiva con un violento pugno sul volto anche il giocatore Indirli Francesco – che cadeva per terra dolorante e veniva soccorso dai sanitari”.     

Violenta scossa di terremoto in Grecia: trema il Salento

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Terremoto di magnitudo 6.8 sulla costa occidentale greca. Scossa avvertita in gran parte del Sud Italia. Una lunga scossa di terremoto è stata avvertita poco prima dell'una di notte nel Salento. L'epicentro è stato individuato a ridosso della costa occidentale della Grecia, nella regione del Peloponneso. Il terremoto, la cui magnitudo è stata stimata in 6.8, avrebbe fatto tremare gran parte del Sud Italia. Nella nostra provincia non dovrebbero essereci danni a cose o persone.

Terremoti: come comportarsi in caso di emergenza

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Irpinia, L’Aquila e Amatrice. Solo per citare i più noti o recenti ma che definiscono il nostro paese come un territorio ad elevato rischio sismico. Certo, terremoti così forti sono rari, ma è sempre giusto e sensato sapere come comportarsi in questi casi. Seguire le procedure di emergenza vi aiuterà a mettervi in salvo e, se avete assicurato la vostra casa contro questo rischio, potrete occuparvene e non lasciare i vostri familiari senza un’abitazione. Terremoti e prevenzione: quali passi seguire prima che si verifichi un sisma Vi sono comportamenti superficiali e comportamenti responsabili nei confronti della prevenzione sismica. In questo ultimo caso bisogna, per prima cosa, informarsi sulla zona nella quale è inserito il Comune dove si risiede e se risulta a rischio. Le zone sono 4 e, in ordine crescente, classificano livelli di sicurezza maggiori. A seguire è bene informarsi dell’esistenza di un documento essenziale: il Piano di Emergenza Comunale (Scopri di cosa si tratta qui). Questo documento è stato reso obbligatorio con la legge numero 100 del 12 luglio 2012 (Testo della Legge Completo) e contiene dettagli sulle procedure da seguire a seconda dei rischi individuati: i punti di raccolta della popolazione, negozi che forniscono alimenti, farmacie e nome e contatto dei responsabili del coordinamento. All’interno di scuole e luoghi di lavoro bisogna studiare quali sono le uscite di sicurezza, evitando scale e uscite troppo frettolose che metterebbero a rischio la vita altrui. Se non si riesce a raggiungere un’uscita, è sempre possibile ripararsi vicino alle pareti portanti ma lontano dai vetri e dai muri perimetrali. È consigliata la tutela di noi stessi e della nostra famiglia da avvenimenti di questo genere, ad esempio con la stipula di polizza assicurativa. Cosa copre una Polizza Terremoto Le coperture relative a questa polizza assicurativa sono diverse. In primo luogo è importante tenere presente che è classificata come polizza valore in quanto i rimborsi variano a seconda dell’area in cui è situata l’abitazione e la compagnia assicurativa a cui ci si rivolge. All’interno di una polizza sono inclusi risarcimenti per la ricostruzione e per la realizzazione di un nuovo immobile, di fondamentale importanza è la verifica del massimale che viene garantito dalla compagnia assicuratrice. Negli ultimi anni si stanno diffondendo i cosiddetti “Comparatori di Polizze” che permettono di calcolare preventivi online e senza impegni, come per esempio: Facile.it, MioAssicuratore.it e Genialloyd.it Cosa fare se il terremoto avviene mentre si è in casa Se si sono prese le dovute precauzioni, che verranno elencate a breve, basterà correre a ripararsi vicino a un muro portante e sarebbe fantastico se vi fosse anche lo stipite di una porta. Ma è il percorso che si fa verso la zona sicura a rappresentare il rischio maggiore perché potrebbe cadere un mobile non fissato alla parete, o un soprammobile contundente che viene giù da una mensola o anche stoviglie che precipitano dagli sportelli della cucina. Quali precauzioni bisogna prendere? Come prima cosa andrà tenuto in kit di emergenza (torcia con pile, kit pronto soccorso, radio a pile e magari qualcosa da mangiare e da bere) nella zona sicura. A seguire sarà necessario mettere in sicurezza mobili e soprammobili. Queste operazioni vanno eseguite anche in edifici costruiti con criteri antisismici.  Per finire, durante la corsa verso la zona sicura, andrebbero staccati gli interruttori di acqua, luce e gas per scongiurare rischi di allagamento, perdite di gas o cortocircuiti. Quale è il comportamento da tenere durante un terremoto Purtroppo le esercitazioni per le emergenze vengono tenute solo in luoghi come scuole o uffici. Ciò nonostante, la chiave di volta che fa la differenza tra la vita e la morte è: la calma. Mantenere un comportamento freddo invece di farsi prendere dal panico è utile per tutte le persone coinvolte. Spesso, ciò che causa più vittime di un terremoto è il comportamento guidato dal terrore. Se non vi è possibilità di trovare riparo nelle vicinanze, bisogna cercare rifugio sotto un tavolo robusto che sia lontano da oggetti pesanti che possono cadere. Come già detto, le scale vanno evitate nella maniera più assoluta. Questo perché sono l’elemento architettonico più soggetto a crolli. Ma peggio delle scale sono gli ascensori che possono diventare delle trappole mortali dalle quali non si può fuggire. Nel caso in cui si riesca a raggiungere l’esterno andranno evitati laghi e spiagge (il terremoto può causare tsunami) e tutti gli elementi, naturali o artificiali, che sono soggetti a crollo. Il sito web focus.it ha realizzato un’interessante guida con i consigli della protezione civile sui comportamenti da tenere in caso di terremoto: https://www.focus.it/scienza/scienze/che-cosa-fare-in-caso-di-terremoto Cosa fare dopo il terremoto Una volta terminata la scossa, se non è stato già fatto, vanno staccati acqua, luce e gas. Se non si è in casa ma in un edificio pubblico bisogna seguire i piani di evacuazione e dirigersi verso le zone sicure (individuate dei Piani di Emergenza Comunale). Se vicino si dovessero trovare altre persone, sarà necessario controllare il loro stato di salute e, eventualmente, chiamare i soccorsi evitando di spostarle a meno che non siano a rischio per colpa di un crollo. A tal proposito va detto che le linee telefoniche devono essere lasciate libere al fine di agevolare la comunicazione. Per approfondimenti consigliamo il sito web http://cnt.rm.ingv.it dove è possibile avere una lista aggiornata in tempo reale dei terremoti, i bollettini sismici e i prodotti scientifici a completa disposizione degli utenti.

Nuove imprese, finanziamenti e agevolazioni: incontro a Otranto

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L’evento, promosso dall’associazione culturale “Otranto è di tutti”, si terrà domani nel castello aragonese. “I finanziamenti e le agevolazioni per la nascita di nuove imprese”: sarà questo il tema dell’incontro, organizzato dall’associazione culturale “Otranto è di tutti” e che si terrà domani, sabato 27 ottobre, a partire dalle 17, nella sala triangolare del castello aragonese a Otranto. Si tratta come si legge nella locandina promozionale di “un supporto informativo per chiunque voglia saperne di più su come avviare un’impresa”. Nell’occasione, interverranno il commercialista Francesco Toni e il consulente del lavoro Fernando Isceri: il primo professionista aiuterà quanti interessati ad orientarsi tra i canali di finanziamento a supporto dell’imprenditorialità, mentre il secondo si soffermerà sulle agevolazioni fiscali e sugli sgravi contributivi per le aziende di nuova costituzione. È questo un nuovo appuntamento che si iscrive nelle iniziative promosse dall’associazione “Otranto è di tutti” e che, già in passato, aveva realizzato dapprima un ciclo di incontri sul talento delle donne, quindi, cinque brevi lezioni di fisica e un’appendice estiva con le “Conversazioni a Otranto”. Ingresso libero.  

"Ilaria non mollare", cori degli Ultras Lecce per Ilaria Cucchi. Il video

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Gli Ultras Lecce hanno atteso l'arrivo di Ilaria Cucchi, ospite del festival Conversazioni sul Futuro in occasione della proiezione del film Sulla mia pelle.  Cori da stadio per Ilaria Cucchi, ospite del Festival Conversazioni sul Futuro, accolta dagli Ultras Lecce al grido di "Ilaria non mollare". Con enormi striscioni al seguito, i supporters del Lecce hanno voluto così ancora una volta manifestare la propria vicinanza alla sorella di Stefano Cucchi che, per ottenere giustizia, ha ingaggiato una lunga battaglia giudiziaria e mediatica durata 9 anni. A pochi giorni dal primo riconoscimento ufficiale delle responsabilità dei rappresentanti dello Stato nella morte di Stefano, grazie alle dichiarazioni del carabiniere brindisino che ha raccontato del pestaggio, Ilaria Cucchi ieri sera era di nuovo nel Salento. L'occasione è stata l'affollata proiezione del film sul caso, "Sulla mia pelle", organizzata dal festival Conversazioni sul Futuro, durante la quale era organizzato anche un dibattito che l'ha vista protagonista.  Gli Ultras Lecce non sono nuovi nel manifestare vicinanza alla sorella di Stefano Cucchi, Già in passato avevano espresso solidarietà con cori a tema allo stadio ed uno striscione appeso sulla circonvallazione.  La stessa Ilaria Cucchi ha ringraziato gli Ultras sulla sua pagina Facebook. Guarda qui un altro video dalla pagina "Romanticismo Ultras"

“Io leggo perché”, l’invasione dei bambini per promuovere la lettura

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L’iniziativa delle scuole dell’infanzia e delle scuole primarie della Direzione didattica 1° Circolo di Maglie. Un flash mob per promuovere la lettura sulle note de “La storia infinita”. Hanno invaso pacificamente le strade di Maglie questa mattina, fermandosi nei luoghi dove ci sono i libri. Protagonisti i bambini delle scuole dell’infanzia e delle scuole primarie della Direzione didattica 1° Circolo, che, grazie al supporto delle maestre e della dirigente Maria Stella Colella, hanno aderito, anche quest’anno, al progetto dell’Aie- Associazione Italiana Editori “#ioleggoperchè”, iniziativa che intende promuovere l’amore e il piacere per la lettura e accrescere il patrimonio librario delle biblioteche scolastiche. Il progetto, di respiro nazionale, che si articola in un’ampia serie di azioni ed eventi mediatici sul territorio, ha avuto il suo apice in questa settimana: tutti i cittadini possono ancora acquistare nelle librerie di Maglie gemellate (Cartel, Cartoffice ed Europa) libri da donare alle scuole magliesi. I piccoli lettori hanno sfilato per Maglie distribuendo manifestini inneggianti alla lettura e invitando le persone incuriosite ad avvicinarsi alla lettura, anche solo per regalare un libro. Alla fine della raccolta gli editori aderenti contribuiranno con un numero di libri pari alla donazione nazionale complessiva, fino a un massimo di 100mila volumi, suddividendolo per le scuole partecipanti. 

Cannabis terapeutica: bloccata tra pregiudizio, burocrazia e interessi delle case farmaceutiche

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Gli studi confermano l'efficacia anche come antitumorale, oltre che nella terapia del dolore e per una serie di patologie. Ci sono circa 30 mila studi sulla cannabis: la scienza ci dice che è efficacissima nella terapia del dolore e per curare tutta una serie di patologie, dove spesso gli altri farmaci non riescono ad avere la stessa efficacia. Ieri, a Casarano, nell’Auditorium comunale, si è discusso della “cannabis terapeutica” e dello “stato dell’arte al 2018 per l’accesso alla terapia”, con ospiti esperti nel campo, come il dottor Felice Spaccavento, che si occupa di Anestesia, rianimazione e terapia antalgica nell’ospedale di Corato. Proprio quest’ultimo ha spiegato che è in corso una grande battaglia, simile a quella che si fece per la morfina con i malati oncologici terminali. Anche allora era difficile prescrivere questa terapia che oggi viene data per scontata, tanto che molti medici rinunciavano. C’erano tanti pregiudizi anche durante quella battaglia. Oggi, invece, la scienza combatte per far capire che la cannabis può affiancare e a volte sostituire farmaci con effetti positivi sulla qualità della vita di pazienti con epilessia resistente alle medicine, depressione, cefalee, aids, dolore neuropatico, fibromialgia, morbo di Parkinson, artrite reumatoide, disturbi del sonno, ansia, demenza e tanto altro. La cannabis combatte anche la nausea e il vomito dovuti alla chemioterapia. Non si guarisce come se fosse un infuso magico, ma si sta meglio. La Cannabis è la pianta più versatile al mondo: si possono produrre farmaci, fibra tessile o materiale edile. Sin dai tempi dell’antichità (anche 2000 anni prima di Cristo) veniva utilizzata come antinfiammatorio e antidolorifico. Cannabis è il nome botanico, che equivale al nome italiano “canapa”: sativa, indica e ruderalis sono le specie più note. La Puglia è stata la prima in Italia a introdurre l’uso terapeutico di questa erba medicinale, ma ancora oggi persistono problemi di reperibilità, intralci burocratici e alcuni medici che per pregiudizi tentennano troppo nel prescriverla e quando lo fanno ne modificano le dosi compromettendo la terapia. Effetti antinfiammatori e antitumorali La cannabis sembra avere effetti antinfiammatori, come ha spiegato in un altro convegno di cui abbiamo parlato il neurologo Giovanni Caggia. Uno studio dei ricercatori della Cina Second Military Medical University ha confermato le capacità antinfiammatorie della cannabis. Pubblicata sulla rivista Rheumatology, la ricerca spiega come la cannabis possa avere effetti terapeutici sulle infiammazioni delle articolazioni. Ma oggi si sa che la sostanza sprigionata da questa pianta può curare persino le infiammazioni dell’intestino. Adesso si stanno studiando gli effetti oncologici. “La terapia della cannabis, secondo recenti studi, potrebbe avere effetti antitumorali – spiega il dottor Felice Spaccavento – Ci sono alcuni studi sul tumore cerebrale, sulle leucemie, sul tumore al polmone, il colon e la cute. Ci sono una serie di lavori che dimostrano come la cannabis va a inibire l’invasione tumorale, la metastatizzazione e aumenta la morte programmata delle cellule tumorali. Quindi, si studia il ruolo importante della cannabis come antitumorale. Su alcuni tumori cerebrali la cannabis ha un ruolo analgesico, ma anche un ruolo dell’appetito (i pazienti oncologici mangiano di più con la cannabis terapeutica), un ruolo broncodilatatore e miorilassante”. Dal punto di vista farmacologico i più importanti principi della cannabis sono i seguenti: THC o Delta9 Tetraidrocannabinolo (analgesico, antiossidante, antinfiammatorio, antiemetico, miorilassante, antiprurito, broncodilatatore); CBD o Cannabidiolo (ansiolitico, antipsicotico, analgesico, antinfiammatorio, antiossidante, antispasmodico, anticonvulsivante, citotossico); CBC o Cannabicromene (antinfiammatorio, analgesico, antifungino, antibiotico, antidepressivo); CBG o Cannabigerolo (antinfiammatorio, analgesico, antifungino, antibiotico); CBN o Cannabinolo (sedativo, antibiotico, anticonvulsivante, antinfiammatorio). La grande battaglia di Lucia Spiri, che con l’associazione “Lapiantiamo” aiuta i pazienti a curarsi con la cannabis L’incontro di Casarano è stato importante anche per la testimonianza diretta che ha potuto offrire Lucia Spiri, fondatrice dell’associazione “Lapiantiamo”, intervistata dal professore Stefano Pennetta, moderatore del convegno. A lei è stata diagnosticata la sclerosi multipla nel 2000, che poi è diventata farmaco-resistente. Da anni Lucia Spiri si cura fumando la cannabis. “Adesso sto meglio - ha spiegato commossa - All’inizio nessuno ci credeva in questa terapia con i cannabinoidi. Oggi la risonanza magnetica non evidenzia lesioni: la malattia è ferma. La mia associazione è nata per dare supporto ai pazienti che vogliono curarsi con la cannabis: attualmente sono 400 nella provincia di Lecce. Adesso ho sostituito i medicinali con integratori, vitamine e cannabis. Gli effetti collaterali sono i giramenti di testa, ma comunque sono accettabili”. La Regione Puglia sta puntando sulla produzione della cannabis, che attualmente viene prodotta solo nello Stabilimento Chimico Militare di Firenze. E’ già partito l’iter autorizzatorio per dotarsi di una propria produzione. In passato è successo che l’Italia si sia rifornita dall’Olanda perché la produzione di Firenze non bastava. Le scoperte del professor Raphael Mechoulam: nel nostro corpo esistono dei cannabinoidi endogeni Il professor Raphael Mechoulam ha dato un grande contributo nello studio della cannabis: ha messo in evidenza che nel nostro corpo esistono dei cannabinoidi endogeni (anandamite, 2-AG- Arachidoglicerolo, Metaboliti lipidici-PEA) che si legano a dei recettori già predisposti nel nostro corpo a riceverli (eCB1- SNC; eCB2 immunomodulante; TRPV1; PPAR’s; GPR55). Dunque, nel corpo abbiamo dei cannabinoidi endogeni a cui possiamo unire i cannabinoidi esogeni, cioè la cannabis. “Siamo già predisposti a utilizzare questa sostanza. Trent’anni fa chi prescriveva morfina veniva visto male. Oggi si prescrive sulla ricetta bianca. La stessa battaglia si combatte per i cannabinoidi” – afferma il dottor Spaccavento, mentre spiega le scoperte del professor Mechoulam - Il cervello è impregnato di recettori di cannabinoidi”. La cannabis attraverso il surriscaldamento rende i suoi principi attivi terapeutici. La pianta di canapa è composta da circa 700 sostanze di cui 200 sono i cannabinoidi, poi esistono altre sostanze che sono i terpeni, che danno tutta una serie di effetti benefici e antinfiammatori. Queste sostanze hanno un effetto positivo “cumulativo”. Cannabis, effetti collaterali  Non si registrano morti con la cannabis, mentre si registrano decessi perfino con gli effetti collaterali della Tachipirina, come spiega durante il convegno casaranese la dottoressa Paola Pennetta, direttrice della Farmacia Ospedaliera Asl di Foggia. Il cannabinolo è l’elemento che svolge la funzione di alterare la coscienza. Il professor Lester Grinspoon ha affermato che la cannabis è il farmaco meno tossico al mondo. “La legge prevede che la cannabis non debba essere un trattamento di prima scelta nel dolore: è previsto che si usi solo come seconda scelta – spiega la dottoressa Pennetta - Questa sostanza con la legge della Regione Puglia è gratuita in tutta una serie di casi. Chiunque può coltivare cannabis, ma con dei semi venduti da negozi autorizzati”. Gli effetti collaterali variano da soggetto a soggetto: dal mal di testa, spossamento, dipendenza e giramenti di testa. E’ chiaro che la terapia dev’essere controllata da un medico e rivista volta per volta. Il ruolo del farmacista Il ruolo del farmacista è importante. “La cannabis non è solubile in acqua, ma solo in olio. La preparazione non può essere lasciata nelle mani di un paziente - ha puntualizzato il dottor Vito Greco, farmacista preparatore della farmacia TUNDO - È compito del farmacista preparare e fare in modo che il paziente possa usare bene il prodotto. Olio e vapore hanno effetti immediati al contrario delle capsule, che però possono essere più comode per tanti pazienti”. Le conclusioni di Mario Conca, consigliere regionale M5S: “Vita difficile per i pazienti perché la cannabis non conviene alle industrie farmaceutiche” Il consigliere Mario Conca ha concluso il giro di interventi spiegando che troppo spesso i pazienti si ritrovano a combattere con burocrazia, medici tentennanti e tutta una serie di difficoltà un po’ per i pregiudizi, ma anche “perché alle industrie farmaceutiche non conviene la cannabis”. Sulla carta c’è una legge del 2014 e dall’altro ci sono i medici curanti che modificano le prescrizioni degli specialisti al ribasso. “Il vero effetto collaterale è che fa male alle casse delle case farmaceutiche” - ha spiegato il consigliere regionale Mario Conca. Ci sarebbero interessi economici dietro a questo freno tirato su una terapia che fino ad oggi ha dimostrato di dare solo vantaggi in tanti campi. “Una pianta non fa entrare i soldi di un prodotto chimico, di un farmaco, con tutto il mondo d’informatori scientifici che gira intorno” ha continuato il consigliere. "C’è ancora strada da fare per rendere la vita facile ai fruitori della cannabis terapeutica. La Regione Puglia vuole essere la prima anche questa volta: si punta a sburocratizzare questa terapia, rendendola facilmente fruibile, e avviando produzione, lavorazione e distribuzione regionale che segnerà la svolta. Speriamo di non dover aspettare troppo tempo". Gaetano Gorgoni  

Conversazioni sul futuro: oggi incontri su clima, economia, diritti umani e donne

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Oggi, venerdì 26 ottobre, incontri tutto il giorno per il Festival Conversazioni sul Futuro. Seconda giornata del Festival Conversazioni sul futuro nel Salento. Tanti gli incontri e gli ospiti fin dalla mattina. Tra i temi protagonisti della giornata, ambiente (Climathon), diritti umani (Amnesty International) e condizioni della donna (L’Afghanistan negato alle donne, Lingua Madre – Racconto delle donne straniere in Italia, L’Afghanistan negato alle donne). Ecco il programma in dettaglio di venerdì 26 ottobre Ore 9 > 20 – Grand Hotel Tiziano e dei Congressi Avvocati, commercialisti, notai: Professionisti verso il futuro Giornata di studio Ore 10 > 12 – Liceo Scientifico Leonardo Da Vinci, Maglie La situazione dei diritti umani  Riccardo Noury (Portavoce Amnesty International Italia), Tiziana Prezzo(giornalista e inviata SkyTg24) Ore 10:30 > 13 – Officine Cantelmo Climathon a cura del Centro Euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici Michele Olivieri (senior architect MCA – Mario Cucinella Architects), Paola Mercogliano (Centro Euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici), Margaretha Breil (Centro Euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici), Piero Pelizzaro (direttore della direzione di progetto “Città Resilienti” – Comune di Milano), Annalinda Neglia (Politecnico di Bari), Riccardo Buccolieri (ricercatore di Fisica dell’Atmosfera dell’Università del Salento), Alfredo Foresta (Architetto – Gruppo Foresta Lecce) Ore 11 > 13 – Istituto Tecnico Economico Olivetti Dare la parola – discorso per un futuro semplice di questo passato imperfetto ivan (poeta e artista pubblico) Writing, Street Art e Diritto d’espressione Domenico “Frode” Melillo (writer/avvocato) Modera Ennio Ciotta (giornalista e scrittore) Ore 14 > 16:30 – Università del Salento / Studium 2000 A voce alta – La forza della parola Proiezione del film di Stéphane de Freitas e Ladj Ly Introducono Luca Bandirali (docente di Teorie e tecniche del linguaggio audiovisivo all’Università del Salento) e Carolina De Luca (docente di English Composition e Public Speaking alla John Cabot University) Ore 15:30 > 18:30 – Officine Cantelmo Piccole medie digitali Roadshow organizzato da Registro .it Loredana Capone (Assessore Industria turistica e culturale della Regione Puglia), Domenico Laforenza (Direttore IIT CNR e Responsabile Registro .it), Gianluca Diegoli (Esperto in strategie digitali, docente IULM), Nicola Sicher (Pineta Hotel – Trento), Giuseppe di Pasquale (Le Zagare di Vendicari – Siracusa), Mikaela Bandini (Can’t Forget Italy), Mary Rossi (BTM Puglia), Carlo Caroppo (Social Media Manager – Pugliapromozione), Maria Elena Rossi (Direttore Marketing e Promozione Enit). Modera Giampaolo Colletti (giornalista, fondatore wwworkers.it e autore di “Sei Un Genio”). Ore 18:30 > 20 – Cantieri Teatrali Koreja Antroposcenari. Storie, paesaggi, ecologie a cura di Daniela Fargione e Carmen Concilio – Il Mulino con Daniela Fargione (docente di Letteratura anglo-americana all’Università di Torino) dialogano Paola Mercogliano (ricercatrice senior Centro Euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici) e Daniela Finocchi(giornalista e saggista). Modera Katia Lotteria (sociologa) Ore 18:30 > 20 – Libreria Palmieri L’invenzione di Caravaggio Roberto Cotroneo (giornalista e scrittore) – Utet Con l’autore dialoga Maria Agostinacchio (critica d’arte) In collaborazione con l’Associazione Festinamente ore 18:30 > 20:30 – Teatro Paisiello L’Afghanistan negato alle donne Rossella Miccio (presidente Emergency), Samia Walid (attivista Revolutionary Association of the Women of Afghanistan), Carla Dazzi(presidente Coordinamento Italiano Sostegno Donne Afghane). Modera Marta Serafini (giornalista e inviata, Corriere della sera) Ore 19 > 20:15 – Fondo Verri La rivoluzione dei gelsomini  Takoua Ben Mohamed (fumettista e graphic journalist) – BeccoGiallo Con l’autrice dialoga Carmen Ines Tarantino (giornalista e performer) Ore 19 > 20:30 – Sellalab La digital transformation nel settore finanziario: il crowdinvesting e il supply chain finance Luca Saprio (Direzione Crediti di Banca Sella) Ore 19 > 20:30 – Manifatture Knos Craft vs Crafty: la sfida tra marketing e cultura Manila Benedetto (responsabile comunicazione nazionale e referente Puglia e Basilicata Unionbirrai Beer Taster), Pino De Luca (e(t)no gastronomo e scrittore), Mirko Verdesca (BlueBeat Lecce) ore 20.15 > 21.30 – Fondo Verri La rete ombra Giovanni Ziccardi (giurista e scrittore) – Marsilio Dialoga con l’autore Gianvito Rutigliano (giornalista) Ore 20 > 21.30 – Cantieri Teatrali Koreja Lingua Madre – Racconto delle donne straniere in Italia Daniela Finocchi (giornalista, saggista, ideatrice del concorso), Claudileia Lemes Dias (scrittrice), Dorota Czalbowska (scrittrice). Moderano Simona Cleopazzo (scrittrice) e Loredana De Vitis (giornalista e scrittrice). ore 20.30 > 22 – Officine Culturali Ergot Il futuro dell’Arte nelle strade ivan (poeta e artista pubblico) Domenico “Frode” Melillo (writer/avvocato) Modera Ennio Ciotta (giornalista e scrittore) ore 20:30 > 22:30 –  Manifatture Knos Storie in scatola – Cinema a 360° a cura di MoreView Piccola rassegna itinerante di otto cortometraggi girati a 360° Ore 20.30 > 22.30 – Teatro Paisiello Sette luoghi comuni sull’economia Andrea Boitani (docente di Economia politica presso l’università Cattolica del Sacro Cuore di Milano) – Editore Laterza Con l’autore dialogano Andrea Conte  (Team Leader Commissione Europea), Claudio De Vincenti (docente di Economia politica presso l’Università “La Sapienza” di Roma), Guglielmo Forges Davanzati (docente di Economia politica dell’Università del Salento), Alessandro Delli Noci (vicesindaco di Lecce), Alessandro Fusacchia (parlamentare). Modera Paola Moscardino (giornalista La7) In collaborazione con l’Ordine dei giornalisti della Puglia (crediti formativi) Ore 20:30 > 22:30 – Cinelab “Giuseppe Bertolucci” Alla Salute Presentazione e proiezione del film di Brunella Filì Con la regista interverranno il protagonista Nick Difino (food performer/autore), la sceneggiatrice Antonella Gaeta (giornalista e critica cinematografica), Daniele DonPasta De Michele (regista, scrittore, dj, economista, appassionato di gastronomia) Ore 21 > 22:30 – Astràgali Teatro Kulu sé Mama Concerto a 360° in collaborazione con MoreView e Dodicilune Ore 22:30 – Manifatture Knos Alla Salute dei Villani Party Cooking dj set di Daniele “Don Pasta” De Michele e ospiti Dalle 18.30 Mercato contadino di OltreMercatoSalento insieme ai produttori di Salento Km0. Dalle 20.30 ronde e musica dal vivo con Tarantarte. INGRESSO LIBERO FINO A ESAURIMENTO POSTI

La colonna illuminata di rosa: la Lilt per la prevenzione del tumore al seno

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L’iniziativa a Maglie per la campagna “Nastro rosa 2018”. Partiti gli screening gratuiti presso la sede dell’associazione. La colonna della Madonna delle Grazie illuminata di rosa per la prevenzione del tumore al seno. Ad organizzare la giornata di sensibilizzazione, nei pressi della chiesa omonima, la Lega Italiana Lotta Tumori – Lilt, delegazione di Maglie e l’assessorato ai servizi sociali del Comune di Maglie, nell’ambito della campagna “Nastro rosa 2018”. Per l’occasione ci sarà anche banchetto informativo. Per la prevenzione sono attivi, presso la sede di Maglie in via San Pio n. 3, ambulatori medici dove si effettuano gratuitamente visite di: ginecologia (con pap test), senologia, urologia, dermatologia. Per prenotazioni, visite e informazioni la sede è aperta dal lunedì al venerdì dalle ore 16 alle ore 18. Si può anche telefonare a qualsiasi ora al 389 605 9055 lasciando messaggi alla segreteria, sarete contattati.

"Buon compleanno fratello mio": abbraccio social per Lele

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Tripudio di auguri per Lele sui social. Il musicista dei Negramaro, che oggi compie 38 anni, ha ricevuto fin dalle prime ore dell'alba il caldo abbraccio virtuale di amici e fan. Con alle spalle la brutta avventura che lo ha visto vittima di una emorraggia cerebrale, ora ha iniziato la fase di recupero in un centro di riabilitazione romano. "Sei tutta la musica che voglio!!! Buon compleanno fratello mio Emanuele Spedicato " scrive Giuliano Sangiorgi sul suo profilo Facebook, mentre parole d'amore arrivano dalla moglie, Clio Evans, in attesa anche del loro bambino: "Tanti auguri di buon compleanno a NOI amore mio dolce adorato!!! Sono tanto felice di festeggiarlo insieme a te questo giorno speciale Non vedo l’ora di rivedere quel sorriso vita mia, ce la stai mettendo tutta e insieme vinceremo questa battaglia God bless you baby. Grazie infinite a TUTTI per gli auguri da parte nostra, Lele e Clio".

Riparte stagione del Club Scherma Lecce: oggi presentazione della squadra

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Al via la nuova stagione del Club Scherma Lecce, madrina la Campionessa Mondiale Mara Navarria. Sarà Mara Navarria, Campionessa  Mondiale in carica nell’individuale di spada e tre volte Campionessa italiana, la madrina d’eccezione della nuova stagione del Club Scherma Lecce. La plurimedagliata atleta, infatti, prenderà parte alla presentazione della squadra del sodalizio di schermidori leccesi che si svolgerà questo pomeriggio alle 17, presso la sede del Club  in Via P. Stomeo nr.  9 (Casa Pastor Bonus), nel Rione Castromediano, a Lecce. La manifestazione si aprirà con i saluti di Sari Greco, Presidente del Club Scherma Lecce; seguiranno gli interventi di Carlo Salvemini, Sindaco di Lecce e Alessandro Delli Noci, Vice Sindaco di Lecce; Antonio Pellegrino, Delegato provinciale del Coni e Lucio Martina Delegato provinciale della Federazione Italiana Scherma. Successivamente si svolgerà la premiazione dei vincitori del Trofeo Puglia Cup della passata stagione. Nel corso dell’incontro con gli operatori della comunicazione, verrà altresì presentato il logo ufficiale del Campionato Nazionale di Scherma Under 17 e Under  20 che si svolgerà dal 24 al 26 maggio a Lecce. 

Arrestato per spaccio a luglio, viene condotto a Brindisi per l'espulsione

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Il 26enne, arrestato a Baia Verde, è stato scarcerato ieri e condotto al centro per il rimpatrio di Brindisi per la successiva espulsione. Nella giornata di ieri è stato scarcerato un cittadino gambiano di 26 anni che, lo scorso mese di luglio, era stato arrestato per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, nel corso di una vasta operazione antidroga eseguita in località “Baia Verde” di Gallipoli. A seguito della scarcerazione, gli agenti della Divisione Immigrazione della Questura di Lecce hanno attivato la procedura, finalizzata all’espulsione del giovane risultato non in regola con il permesso di soggiorno: per questo, è stato accompagnato al Centro per il Rimpatrio di Brindisi, per l’avvio della procedura di identificazione e la successiva espulsione.  

Palazzetto dello sport, finanziamento da 100mila euro per il recupero

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É stato ammesso a finanziamento il progetto di recupero funzionale e manutenzione straordinaria per il miglioramento della gestibilità del palazzetto dello sport comunale "G. Ventura". Il progetto – di un valore di 100.000 euro – è stato presentato dal Comune di Lecce nell'ambito dell'Avviso Pubblico Regionale “Concessione di contributi per adeguamento degli impianti sportivi comunali”, parte integrante del Programma Operativo 2017, finalizzato alla qualificazione del patrimonio impiantistico comunale esistente, attraverso l’erogazione di contributi a sostegno della realizzazione di progetti necessari per nuove e inderogabili esigenze sportive e all’ampliamento delle possibilità di utilizzo degli spazi e/o degli impianti sportivi esistenti. L'importo complessivo sarà utilizzato per recuperare la copertura del palazzetto. "Questi fondi - dichiara il vicesindaco e assessore ai Lavori Pubblici, Alessandro Delli Noci - rappresentano una importante opportunità per rimettere a nuovo una struttura sportiva di rilievo in città, che appare al momento sottoutilizzata proprio a causa delle sue condizioni strutturali. Rimettere a posto la copertura significa rendere quello spazio pubblico più sicuro e fruibile e poter sostenere le esigenze delle numerose associazioni sportive che svolgono una funzione educativa e sociale fondamentale nella nostra comunità e che lì potrebbero realizzare le loro attività".  

Mantenimento pontili, sì dalla conferenza dei servizi. Resta contraria la Soprintendenza

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La conferenza dei servizi, riunita questa mattina, ha espresso parere favorevole al nuovo progetto. Resta il gelo con la Soprintendenza. Mantenimento dei pontili nel porto turistico di Otranto, arriva il sì dalla conferenza dei servizi convocata questa mattina a Palazzo Melorio, ma resta il gelo con la Soprintendenza, che, ancora una volta, ha ribadito nella sede la propria posizione contraria al nuovo progetto, sostenendo la necessità di provvedere alla rimozione delle strutture, come peraltro previsto dalla sentenza del Consiglio di Stato. Nell’incontro odierno, che rappresentava la seconda seduta per il “Progetto di riduzione altezza e mantenimento pontili galleggianti approdo turistico di Otranto nei restanti mesi dell’anno”, si sono chiusi i lavori per l’acquisizione di tutti i pareri necessari. Tutti gli enti interessati, eccezion fatta appunto per la Soprintendenza, hanno dato parere favorevole al nuovo progetto, che dovrebbe permettere di bypassare lo smontaggio dei pontili galleggianti. Il sindaco Pierpaolo Cariddi commenta con soddisfazione l’esito: “Otranto e il suo comprensorio, grazie al diportismo sociale generato da questa nuova infrastruttura, ha ritrovato un rapporto con il mare che l’assenza di ormeggi aveva negli ultimi decenni annullato. È questo, oltre alla destagionalizzazione che un’opera del genere può produrre, il motivo che ci anima a portare avanti l’impegno per il mantenimento degli ormeggi per l’intero anno”. Ora bisognerà capire quali saranno le mosse della Soprintendenza, che avrà dieci giorni di tempo per opporsi nelle opportune sedi alla decisione. Scaduto quel termine, il Comune potrà predisporre il cantiere e realizzare il progetto. Altro dettaglio di cui tenere conto è il termine del 31 ottobre, l’ultimo utile, stando alle sentenze, per l’eventuale rimozione dei pontili. Intanto, il presidente dell'associazione Italia Nostra, Marcello Seclì, in una lettera di osservazioni indirizzate agli enti interessati, esprime pieno apprezzamento per l'azione di tutela del patrimonio culturale e paesaggistico del territorio di Otranto espletata dalla Soprintendenza, contestando la legittimità della conferenza dei servizi e riservandosi di agire nelle sedi competenti a tutela degli interessi diffusi rappresentati. 

Terremoto in Grecia: nel Salento il mare si innalza di mezzo metro

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L'arrivo di un'onda di circa mezzo metro è stato registrato sul litorale ionico del Capo di Leuca e su quello di Otranto. Il mare si innalza di mezzo metro a largo delle coste salentine. L'arrivo di un'onda di circa mezzo metro è stato registrato sul litorale ionico del Capo di Leuca e su quello di Otranto, dopo la forte scossa di terremoto in Grecia. Il terremoto, la cui magnitudo è stata stimata in 6.8, ha fatto tremare gran parte del Sud Italia. Nel Salento la scossa è stata percepita con un'intensità tra i 3 e i 5 gradi della scala Mercalli.  L'epicentro è stato individuato a ridosso della costa occidentale della Grecia, nella regione del Peloponneso. L'istituto nazionale di geofisica aveva anche diramato un'allerta tsunami: in Calabria un'anomalia di circa 10 centimetri è stata osservata al mareografo di Le Castella, nel Crotonese.  

Si allontana da casa, ansia per figlia minorenne: ritrovata e riaffidata ai genitori

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Rapide indagini hanno permesso di rintracciare la giovane che era in viaggio verso il Nord Italia. Si era allontanata da casa senza un’apparente giustificazione, facendo perdere le proprie tracce, la minorenne la cui scomparsa era stata denunciata dai genitori agli agenti di polizia della Questura di Lecce. I poliziotti della sezione volanti hanno esaminato dapprima i messaggi telefonici, intercorsi tra la ragazza e i genitori, ed alcuni commenti postati sui social da cui hanno intuito che la minore fosse in viaggio verso il Nord, quasi certamente a bordo di un bus di linea. Attivata la procedura di rintraccio, attraverso l’operatore della telefonia mobile, gli agenti hanno potuto appurare che l’ultima cella agganciata dal cellulare della ragazza, al momento del controllo, era quella di una città del Centro Italia. I poliziotti, a quel punto, hanno immediatamente avvertito di quanto stava accadendo i colleghi della Questura della provincia in cui si riteneva che si trovasse la giovane. A meno di 4 ore dalla denuncia del fatto, grazie alla sinergia operativa ed info-investigativa tra i poliziotti locali e i colleghi del Centro Italia, la ragazza è stata rintracciata, presso la fermata del bus di linea proveniente da Lecce e successivamente affidata ai genitori.  

Interdittiva antimafia: Comune rescinde il contratto con Igeco, stop ai lavori alla Darsena

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La determina del dirigente di Palazzo Carafa a seguito della nota inviata ad inizio ottobre dalla Prefettura di Roma.   “Tentativi di infiltrazioni mafiose”: dopo l'interdittiva, il Comune rescinde il contratto con la Igeco Costruzioni per i lavori di adeguamento e messa in sicurezza della darsena di San Cataldo. La determina del settore Lavori Pubblici di Palazzo Carafa è di ieri e fa seguito alla nota del 5 ottobre inviata dalla Prefettura di Roma, dove la Igeco ha sede. Sulla base del D.lgs.n. 159/2011, si legge nella determina a firma del dirigente Giovanni Puce “sussistono le condizioni per procedere alla risoluzione del contratto stipulato il 02.11.2016 [...] Evidenziato altresì che l’informativa antimafia interdittiva è sopravvenuta in corso di esecuzione di un contratto stipulato con la pubblica amministrazione e, quindi, non costituisce una “sopravvenienza” impeditiva dell’ulteriore esecuzione del contratto stipulato, bensì l’accertamento dell’incapacità originaria del privato ad essere parte contrattuale della pubblica amministrazione, circostanza questa che afferma la riconduzione del provvedimento di revoca del contratto agli atti che concernono l’affidamento dell’appalto, avvenuto in favore di un soggetto a ciò interdetto, e dunque in difetto dei presupposti necessari per essere destinatario dell’affidamento”. L'effetto immediato della rescissione del contratto è lo stop ai lavori per la darsena lavori di adeguamento funzionale e messa in sicurezza e riqualificazione degli spazi contermini per un valore superiore ad un milione e 900mila euro. Ora spetta al Comune trovare una soluzione per sbloccare il cantiere e proseguire nella realizzazione dell'infrastruttura attesa da anni.

Discarica di rifiuti e fanghi nell'azienda vitivinicola, scatta il sequestro

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Il provvedimento dei carabinieri del Noe a seguito del sopralluogo ad un'azienda nelle campagne di Campi Salentina.   Una discarica con rifiuti di ogni tipo e due vasche interrate ricolme di materiale fangoso: la scoperta è stata effettuata dai carabinieri del Noe di Lecce che su segnalazione della Prefettura hanno effettuato un sopralluogo all'interno di un'azienda vinicola di Campi Salentina. Le verifiche, effettuate insieme ai colleghi della locale stazione dei carabinieri, hanno portato al sequestro preventivo d'urgenza di un'area di circa 5mila mq al cui interno sono stati ritrovati un deposito incontrollato di rifiuti speciali costituiti da inerti da demolizione, rifiuti in legno e plastica, pneumatici fuori uso, rifiuti in metallo (scaffalature e reti, sfere di autoclavi, bidoni, parti meccaniche di macchinari industriali, un’unità esterna di condizionatore) sedie, bottiglie in vetro, carta e cartone con evidenti tracce di combustione; due vasche interrate, di cui una scoperta, ampie circa 100 mq, contenenti materiale fangoso costituito dalle acque reflue del processo di lavaggio di silos e cisterne; due pozzetti interrati colmi di materiale fangoso. Il legale rappresentante dell’azienda che si occupa della produzione di vino tramite lavorazione delle proprie uve, V.A. di 54 anni è stato denunciato a piede libero per gestione illecita e deposito incontrollato di rifiuti speciali e scarico di acque reflue industriali in assenza di autorizzazione.

Paura all'Eurospin in due irrompono armati e si fanno consegnare oltre 2mila euro

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Il colpo messo a segno in pieno giorno, a Galatina, da due malviventi con caschi integrali e fucile. Paura all’Eurospin di via Guidano a Galatina, dove nella mattinata hanno fatto irruzione due soggetti, col volto travisato da casco integrale e muniti di fucili a canne mozze. I malviventi, dopo aver immobilizzato i presenti, hanno minacciato la cassiera facendosi consegnare il denaro contenuto nel registratore di cassa. Hanno poi costretto i responsabili dell’esercizio commerciale ad aprire altre due casse, prima di darsi alla fuga con circa duemila euro in contanti. Una volta usciti, sono scappati a bordo di una moto, risultata dagli accertamenti rubata. Indagini affidate agli agenti di polizia del commissariato locale e ai carabinieri. 
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