
Accolte le misure correttive proposte dall’amministrazione comunale. Soddisfatto l’assessore al bilancio, Attilio Monosi, che rilancia: “Riconosciuta la ragionevolezza del nostro operato”. A conclusione di una attenta analisi avviata la scorsa estate, nell'ambito della quale la Corte dei Conti aveva sollevato alcuni dubbi sulla tenuta dei conti del Comune di Lecce, è arrivato il giudizio conclusivo a favore dell'ente. Sono state, infatti, accolte le controdeduzioni presentate da Palazzo Carafa e considerati alcuni aspetti che non erano stati valutati, come ad esempio l'esito positivo di alcuni ricorsi del Comune contro i tagli ai trasferimenti pubblici degli anni precedenti. “La Corte – spiega soddisfatto l'assessore al bilancio Attilio Monosi - ha quindi ritenuto idonee le misure correttive adottate dall'amministrazione comunale, e l'ha invitata a proseguire nelle attività di riscossione dei propri crediti, per giungere a un completo risanamento dei suoi conti”. “Anche sul versante del controllo sulle società partecipate – precisa -, la Corte dei Conti ha riconosciuto la ragionevolezza dell'operato del Comune nell'ambito del bilancio consolidato, invitando l'ente a effettuare un'attenta analisi di eventuali discordanze, ritenute comunque, nel complesso, marginali”.