
L’episodio questa notte a Parabita. Il malvivente rintracciato dai carabinieri. Si era introdotto in uno studio tecnico, portando via un bancomat e una chiave per generare algoritmi, ma alla fine è stato rintracciato dai carabinieri. È finito ai domiciliari, Alfredo Ferente, 38enne, fermato dopo l’effrazione nel cuore della notte. I militari hanno verificato l’ammanco di 300 euro contenuti nel cassetto della scrivania, di una chiave Token (generatore di algoritmi) per le operazioni bancarie online e la di alcune carte magnetiche di pagamento. Grazie alle testimonianze dei vicini che avevano intravisto un soggetto fuggire poco prima, i carabinieri sono riusciti ad individuare il ladro mentre era ancora a bordo della propria autovettura. La refurtiva è stata recuperata: il malfattore, utilizzando carta e codice rubati poco prima, aveva avuto il tempo di effettuare anche un prelievo di 500 euro dallo sportello Bancomat di un istituto di credito del posto.