È morto nella giornata di ieri Lorenzo Stefàno, 20enne di Otranto, he solo il 26 ottobre scorso aveva ricevuto il premio come “alunno più buono d’Italia”. La comunità di Otranto piange la morte di Lorenzo Stefàno, 20enne, che solo lo scorso ottobre era stato premiato come l’alunno più buono d’Italia. Una notizia, quella appresa nella serata di ieri, che ha gettato nello sconforto una città intera, dove il ragazzo era conosciuto ed amato per la sua affabilità. Non appena si è venuto a sapere del decesso, avvenuto improvvisamente e per cause naturali, sono state numerose le attestazioni di affetto nei suoi confronti, in particolare sul suo profilo Facebook. Gli amici lo ricordano per la sua generosità e per il sorriso che non è mai venuto meno anche nelle difficoltà affrontate. Come detto, Lorenzo Stefàno era diventato noto alle cronache per quel riconoscimento ottenuto lo scorso 26 ottobre, il premio Ignazio Salvo “L’alunno più buono d’Italia”, che aveva ricevuto in una cerimonia tenutasi presso l’Istituto professionale alberghiero di Otranto. Da sottolineare anche il suo impegno in prima persona come volontario per Telethon.
È morto nella giornata di ieri Lorenzo Stefàno, 20enne di Otranto, he solo il 26 ottobre scorso aveva ricevuto il premio come “alunno più buono d’Italia”. La comunità di Otranto piange la morte di Lorenzo Stefàno, 20enne, che solo lo scorso ottobre era stato premiato come l’alunno più buono d’Italia. Una notizia, quella appresa nella serata di ieri, che ha gettato nello sconforto una città intera, dove il ragazzo era conosciuto ed amato per la sua affabilità. Non appena si è venuto a sapere del decesso, avvenuto improvvisamente e per cause naturali, sono state numerose le attestazioni di affetto nei suoi confronti, in particolare sul suo profilo Facebook. Gli amici lo ricordano per la sua generosità e per il sorriso che non è mai venuto meno anche nelle difficoltà affrontate. Come detto, Lorenzo Stefàno era diventato noto alle cronache per quel riconoscimento ottenuto lo scorso 26 ottobre, il premio Ignazio Salvo “L’alunno più buono d’Italia”, che aveva ricevuto in una cerimonia tenutasi presso l’Istituto professionale alberghiero di Otranto. Da sottolineare anche il suo impegno in prima persona come volontario per Telethon.