
Il senatore passato in Forza Italia ribadisce l’appoggio al candidato Giuseppe Barba. Cosa succederà fino alla presentazione delle liste, non si sa. Ma ad oggi Vincenzo Barba ha le idee chiare. “Leggo di un mio insistente corteggiamento rivolto a Sandro Quintana -spiega Barba- con tutto il rispetto e la dovuta stima per lui e per il genere maschile in generale, io in vita mia non ho mai corteggiato un uomo, ma soltanto donne belle, intelligenti, esuberanti e intriganti. Con Sandro Quintana ci conosciamo, ci siamo incontrati più volte, abbiamo parlato a volte amichevolmente e a volte animatamente, ci siamo stretti la mano, a volte in maniera calda (per l’emozione di salutarci) e a volte in maniera fredda (a causa delle avverse condizioni climatiche) ma dire che ci siamo corteggiati o, peggio ancora, che io abbia corteggiato lui mi sembra un po’ se non eccessivo almeno irrealistico”. Il senatore passato in Forza Italia, chiarisce che “al momento la nostra coalizione vanta due liste, che si rafforzano di giorno in giorno, che hanno espresso come candidato a sindaco Giuseppe Barba, persona conosciuta a Gallipoli, di arcinota moralità e di grande managerialità. È chiaro che la politica sia come una partita di calcio in cui tutto può succedere fino all’ultimo minuto, anzi, ben oltre. Noi siamo pronti a ogni tipo di soluzione che maturerà fino all’ultimo secondo utile per la presentazione delle liste, ma è evidente che la nostra storia, il nostro entusiasmo e la nostra condivisione ci consentono di guardare al futuro con grandi prospettive”. Su Flavio Fasano, Barba non è tenero: “L’ex sindaco sarà chiamato a breve a rispondere delle sue precedenti esperienze amministrative (e tutti sappiamo i disastri che ha lasciato), delle sue precedenti esperienze umane (e tutti sappiamo i processi in cui è coinvolto che lo rendono ineleggibile), delle sue precedenti promesse elettorali che sono ancora più fantascientifiche del racconto che qualcuno si diverte a fare di questa campagna elettorale. Fasano non arriverà certamente nemmeno al ballottaggio e noi siamo portati a pensare che la voglia di far rinascere Gallipoli renderà la nostra coalizione molto più forte di quanto non si pensi; per questo l’impegno che abbiamo profuso, profondiamo e profonderemo, sarà incessante, al limite di quello stacanovismo che porta con sé sempre grandi successi, in passato come nel futuro, il tutto con un esclusivo obiettivo, quello di conseguire il bene comune per Gallipoli e per i gallipolini”.