
La disposizione è arrivata dal comandante della Polizia municipale, Antonio Nahi e riguarda anche le marine. Nuova stretta contro gli sporcaccioni. Lo ha deciso il comandante della Polizia municipale di Melendugno, Antonio Nahi: pronte le ronde di pattuglie in abiti civili e videocamere di sorveglianza. “L’abbandono continuo di rifiuti di diverso genere (sacchetti, ferro, gomme d’auto, batterie, materassi, elettrodomestici ecc.) nei pressi dei cassonetti della nettezza urbana -precisa Nahi- ai lati delle strade e in altri luoghi pubblici e privati del territorio comunale oltre a rappresentare una spesa consistente e talvolta insostenibile per il bilancio comunale, crea notevoli problemi di inquinamento e compromette il decoro e l’igiene del territorio. Ora si provvederà con estrema urgenza a perseguire i responsabili mediante l’utilizzo di appositi servizi di pattuglia anche in abiti civili oltre che con il posizionamento di telecamere di videosorveglianza atte a reprimere sia illeciti amministrativi che a perseguire reati ambientali”. “La tutela dell’ambiente e degli ecosistemi naturali e del patrimonio culturale -continua- deve essere garantita da tutti gli enti pubblici e privati e dalle persone fisiche e giuridiche pubbliche o private, mediante una adeguata azione che sia informata ai principi della precauzione, dell’azione preventiva, della correzione, in via prioritaria alla fonte, dei danni causati all’ambiente, nonché al principio “chi inquina paga”