L' Amministrazione Comunale aveva più volte interrotto l'iter di affidamento alla ditta La Fenice. Il Tar di Lecce sblocca la gara indetta dal Comune di Tricase per l’affidamento del servizio di mensa presso la scuola dell’infanzia per il triennio 2014/2017. La vicenda si trascina dall'ottobre del 2014, quando furono presentate le offerte di gara. Il Tar ha accolto il ricorso proposto dalla ditta “La Fenice”, difesa dall’avvocato Pietro Quinto, assegnandole l’aggiudicazione definitiva del servizio. In effetti “La Fenice” era stata dapprima esclusa poi riammessa e dichiarata aggiudicataria provvisoria, e, quindi, nuovamente dichiarata decaduta. Nel ricorso e nella discussione innanzi al Tar, Quinto ha dimostrato la contraddittorietà del comportamento dell’Amministrazione e soprattutto l’erroneità delle contestazioni mosse alla ditta che era stata dichiarata decaduta per la mancata dimostrazione della attivazione del centro cottura, nonostante avesse dichiarato e documentato la disponibilità del centro e la stessa Amministrazione di Tricase avesse specificato che l’effettiva attivazione di quel centro dovesse avvenire solo prima della stipula del contratto. Ed è con riferimento al comportamento contraddittorio dell’Amministrazione ed ai chiarimenti forniti dal Dirigente che il TAR ha motivato la decisione nel senso che la Fenice avesse legittimamente confidato sulla necessità di “dover disporre esclusivamente di un immobile da adibire a centro cottura per le emergenze, senza alcun riferimento ad una operatività immediatamente esigibile all’atto dell’aggiudicazione provvisoria”. Potrà quindi finalmente essere avviata la nuova gestione del servizio mensa scolastica nel Comune di Tricase per il triennio 2014-2017, con un ritardo di circa due anni.