
Il 17 Aprile, alle 19, l'ex Convento degli Agostiniani di Melpignano ospita il figlio di uno dei celeberrimi fratelli Cervi, morti per la Resistenza. Una festa della Resistenza con uno dei suoi protagonisti: Adelmo Cervi, figlio di uno dei tristemente noti “fratelli Cervi”. Il 17 Aprile sarà lui l'ospite del comune di Melpignano nell'incontro che si terrà nell'ex convento degli Agostiniani dal titolo "Dal Sud alla Linea Gotica – Storie di Resistenza”. I sette fratelli Cervi, torturati e uccisi dai fascisti il 28 dicembre del 1943 nel poligono di tiro di Reggio Emilia, furono strappati alla vita perché partigiani, perché militanti di un mondo più giusto di quello in cui la storia li aveva costretti. Il loro impegno e il loro coraggio sono i padri della nostra Costituzione: “Se voi volete andare in pellegrinaggio nel luogo dove è nata la nostra Costituzione, andate nelle montagne dove caddero i partigiani, nelle carceri dove furono imprigionati, nei campi dove furono impiccati” scrive Calamadrei. Adelmo Cervi è, dunque, un testimone vivente della lotta che ha determinato il nostro presente e la nostra libertà. Accanto a lui, il 17 Aprile, ci sarà il professor Coppola, storico delle classi popolari salentine. Studioso e cultore delle nostre Resistenze, delle opposizioni silenti e costanti all’autorità precostituita, fosse essa fascista o “ripulita” dalla legalità del latifondismo. Una Resistenza ancora poco conosciuta ma che dovremmo imprimere nelle nostre menti e nei nostri cuori come monito per il futuro. “Dal Sud alla Linea Gotica – Storie di Resistenza sarà quindi un confronto appassionato e necessario sulle origini della nostra democrazia" spiegano gli organizzatori, "sul coraggio e sul sacrificio di uomini e donne che hanno rinunciato alla loro stessa vita per consegnarci in dono la libertà. A noi, ora, il dovere di difenderla e custodirla sempre". A seguire, ore 20.30, "Canto libero", laboratorio musicale a cura del CCP – Centro di Cultura Popolare. Non solo un laboratorio di canto, ma un incontro, un momento comune di confronto e conoscenza, un modo per far crescere insieme la consapevolezza, l’impegno verso ciò che ci circonda. Un momento per imparare buone pratiche a difesa del territorio, del paesaggio e dei saperi popolari, anche grazie alla musica, alla sua coralità e capacità di farci stare insieme. Appuntamento il 17 aprile, ore 19, ex convento degli Agostiniani - Melpignano (In foto di copertina: i fratelli Cervi)