
La comunità di Alessano, ideatrice del format radiofonico “Tutti matti per la radio”, dedicato ai diversamente abili, sarà ancora una volta ospite del raduno. “Tutti matti per la radio”, il format trasmesso in diretta web e dedicato ai diversamente abili creato dalla comunità "L' Adelfia” di Alessano, in collaborazione con InondazioniWebTv, approda al festival internazionale delle radio della salute mentale, che si terrà a Milano domani, 9 aprile. L’intento è ancora una volta quello di testimoniare, con una presenza attiva, il paradigma che è alla base dell’azione della cooperativa salentina, l’abbattimento prioritario delle barriere che instaurano una differenza gerarchica tra operatore e utente, per la realizzazione di uno sforzo sinergico che punti alla riabilitazione delle persone attraverso la reintegrazione. Ma è anche un’occasione per un confronto con altre realtà, per far tesoro di buone prassi e sinergie qualificanti che ci siano di stimolo a crescere e a cercare nuovi percorsi. L’approccio de L’Adelfia al mondo delle web radio parte dal 2007, quasi per caso. Era settembre, quando una rappresentanza della cooperativa visitò gli studio di Radio 180. Quella prima esperienza a contatto col mondo radiofonico ha aperto un percorso che si è prolungato nel tempo. A Riva del Garda, qualche tempo dopo la cooperativa partecipa all’evento “…Radio Incontri di Riva del Garda: l’audio di tutti i dibattiti”, a cui prendono parte tutte le radio che si occupano di salute mentale, tra cui rete 180, Radio Shock, Psico Radio, L’altra musica, Radio BlacK-out, Radio Fragola. Nel 2011, a Galatina, comincia l’avventura del format in radio, anche grazie alla collaborazione con l’associazione “Galatina 2000”: la prima trasmissione radiofonica va in onda il 26 aprile 2011. A Trieste, poi, la cooperativa partecipa al Raduno Nazionale delle Radio della Salute Mentale, svoltosi presso il Parco Culturale di San Giovanni nell’ambito della manifestazione “Impazzire si può – viaggio nelle possibilità delle guarigioni”. Qui, viene realizzata una rete di contatti con molti operatori della salute mentale, ma soprattutto animatori di radio votate ad abbattere i muri dell’esclusione e dello stigma. Tra loro, Radio OhM di Torino, Radio Senzamuri di Ancona, Radio Fuorionda. Tutti insieme, con mezzi di fortuna, tentano una nuova operazione, ovvero la prima trasmissione in diretta network. A Milano, poi la partecipazione nel 2015, al raduno nazionale delle radio che si occupano di salute mentale e, domani, l’appuntamento si ripeterà ancora una volta.