
Intimidazioni nel centro salentino ai danni di due soggetti, residenti rispettivamente in via Lecce e via Lamarmora. Nella raffica, beccata anche un’auto rubata e abbandonata in strada. Colpi di kalashnikov a Squinzano esplosi da ignoti contro due abitazioni. L’episodio si sarebbe verificato nei giorni scorsi, riportando nel comune salentino un clima di tensione e paura. Le vittime delle intimidazioni sarebbero due soggetti ritenuti vicini ai fratelli Antonio e Patrizio Pellegrino, volti della Scu locale. Le abitazioni colpite si trovano in via Lecce e in via Lamarmora. Nella raffica, sarebbe stata beccata anche una Fiat Punto, risultata rubata e abbandonata in strada. Sulla vicenda indagano i carabinieri della Compagnia di Campi Salentina.