
Il sindaco uscente riflette sulla frammentazione all’interno della coalizione di centrodestra. In vista delle prossime elezioni amministrative, arriva la riflessione di Marcello Risi, sindaco uscente di Nardò, sulla situazione attuale: “Dobbiamo fare i conti con una frammentazione che pur incidendo prevalentemente nel centro-destra richiama anche la coalizione di governo a qualche riflessione”. Risi è addirittura più esplicito: “Considero prioritario il recupero di una intesa con il gruppo dirigente dell'Udc (partito che a Nardò è oggi collocato con Forza Italia, ma è alleato di Renzi a Roma e di Emiliano a Bari). E faccio fatica a considerare definitiva la scelta personale (e un po' innaturale) di Antonio Vaglio (appoggiato da Fitto, ndr). Ho provato a spiegare ad alcuni giornalisti interessati alle vicende neritine che è difficile prevedere quello che accadrà. Ma il primo turno non potrà essere soltanto una corsa a dividersi e a spaccarsi di più. Terremo a mente, in ogni istante della campagna elettorale, che ci sono pezzi importanti del nostro mondo e della nostra esperienza che vanno ricomposti. La città si cambia con il confronto e con il dialogo”.