Nell’ambito di un controllo congiunto dei militari della Guardia costiera e della Polizia di Gallipoli, sequestro prodotto ittico senza certificati ed etichette di tracciabilità: nei guai il titolare. Sicurezza dei prodotti alimentari nelle festività pasquali: scatta il sequestro di ben 25 kg di pesce sprovvisto di certificati in un ristorante di Sannicola. Ad eseguire le verifiche il personale della Guardia costiera di Gallipoli insieme al locale commissariato di polizia. Nel mirino una serie di ristoranti, per verificare la qualità del prodotto ittico, le autorizzazioni e regolarità nelle assunzioni del personale impiegato negli esercizi pubblici controllati. È proprio in questa operazione che sono state elevate a carico del titolare di un ristorante a Sannicola sanzioni amministrative per circa 4mila euro: gli agenti hanno infatti accertato la presenza di 25 chilogrammi circa di prodotto ittico, tenuto nelle celle frigorifere del pubblico esercizio in assenza di qualsiasi documento od etichetta che ne attestasse la rintracciabilità. Parte del pescato era inoltre privo della prevista documentazione sanitaria di accompagnamento. L’intero quantitativo è stato sottoposto a sequestro. Presso lo stesso ristorante è stata inoltre accertata e sanzionata la mancata esposizione, in luogo visibile al pubblico, della licenza, dell’autorizzazione e delle tariffe dei prezzi. Le verifiche congiunte proseguiranno allo scopo di garantire un costante rispetto delle norme poste a tutela del consumatore e delle leggi di pubblica sicurezza.