
Colpo all’alba nella caffetteria “Era ora” in via Alberto Della Chiesa di Cutrofiano, dove il titolare, un 35enne del posto, è stato bloccato da tre uomini con passamontagna, che hanno poi rapinato l’esercizio. Hanno immobilizzato il barista e poi si sono concentrati sulle slot machine contenute all’interno della caffetteria “Era ora” in via Carlo Alberto Della Chiesa, a Cutrofiano: è stato questo l’inizio di primavera vissuto all’interno dell’esercizio commerciale, quando il titolare, un 35enne del posto, al momento della riapertura, all’alba, si è visto attorniato da tre malviventi, col volto coperto da passamontagna, che lo hanno bloccato intimandogli in dialetto di “stare fermo che non ti succede nulla”. Uno di loro lo ha tenuto sotto osservazione, mentre gli altri due hanno raggiunto il retro del bar, per prelevare la macchinetta cambia soldi posta vicino al bagno dove erano anche presenti due slot machine. I due malviventi caricavano velocemente la macchinetta su di un’autovettura station wagon di cui non si conosce il modello, dileguandosi insieme al terzo complice in direzione della strada provinciale per Sogliano Cavour. Hanno così fatto perdere le proprie tracce nella campagna di Contrada Badia. È stato il titolare dell’esercizio a rivolgersi agli agenti del commissariato di Galatina, chiedendo aiuto. Gli agenti hanno avviato assieme ai colleghi delle volanti un’attività di pattugliamento della zona, con l’allestimento di posti di blocco. I tre rapinatori sono stati descritti come piuttosto giovani d’età, di corporatura muscolosa, e di altezza compresa tra il metro e 75 e il metro e 80 centimetri. Indosserebbero, inoltre, jeans e maglie nere.