
L’amministrazione leccese al lavoro per gestire l’emergenza attraverso i falchi pellegrini. No a falchi per allontanare i piccioni in città. Lo ribadisce Giovanni Mazzeo, della LIPU Litorale Jonico-Leccese: “La LIPU è favorevole a metodi di controllo della popolazione di piccioni tramite l'utilizzo di dissuasori di appoggio, reti antintrusione, chiusura selettiva delle cavità riproduttive, riduzione delle fonti trofiche, miglioramento della igiene pubblica (pulizia delle strade pubbliche). La LIPU è contraria all'uso della falconeria, all'abbattimento e alla sterilizzazione farmacologica . L'uso della falconeria serve a poco poiché i piccioni, molto spesso, nidificano affianco ai nidi di tali rapaci, l'abbattimento deve essere evitato per motivi etici e la sterilizzazione farmacologica ha effetti limitati al periodo di assunzione, per via alimentare, ma numerosi studi dimostrano che oltre la metà degli individui componenti una colonia evita di cibarsi di alimenti addizionati con farmaci sterilizzanti”.