
L’incidente avvenuto nei pressi di Surano riapre il dibattito sui lavori per l’allargamento della strada. Vite umane a rischio per l’inerzia di chi non vuole il raddoppio della 275. Il vicepresidente della Commissione Bilancio della Camera Rocco Palese prende spunto dall’ultimo incidente accaduto nei pressi di Surano, in cui è rimasto coinvolto un 15enne. “L'ennesima tragedia sulla statale 275 Maglie - Leuca -spiega Palese- fa male ed è come se ci colpisse in prima persona, come se toccasse le nostre famiglie. Da vent'anni ci adoperiamo per far partire i lavori di raddoppio indispensabili per rendere sicura quella che è una statale della morte. E da vent'anni ci sono mille ostacoli politici, giudiziari, ideologici, irrazionali perché nulla vale più della vita umana. I veri killer sono coloro che da vent'anni impediscono che su quella strada aprano i cantieri della messa in sicurezza e del raddoppio. I veri killer sono coloro che, per furore ideologico o per interessi personali, continuano a consentire che si muoia o si rischi di morire centinaia di volte al giorno pur di non far partire i lavori. E lo Stato, la Giustizia italiana, non sono in grado di opporsi in modo reale e concreto, non sono in grado di tutelare e difendere il diritto alla vita delle migliaia di cittadini del Basso Salento che ogni giorno tutto l'anno percorrono quella strada e dei milioni di turisti che vi si aggiungono in estate. Siamo attoniti ma non saremo mai impotenti e continueremo ancora e ancora a chiedere che lo Stato si dimostri più forte di tutto e d'imperio faccia partire i cantieri di un'opera che ha più volte rifinanziato ed inserito tra le opere pubbliche strategiche e da realizzare”.