
L’uomo è accusato di minacce continuate, tentato omicidio e porto ingiustificato di arma bianca. Aveva aggredito l’ex datore di lavoro con una roncola, colpendolo alla testa e gridandogli: “Ti stacco la testa”. Per questi fatti, ieri pomeriggio, i carabinieri della Stazione di Melissano hanno dato esecuzione all’ordinanza applicativa della custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Lecce nei confronti del 43enne Massimo Mitrucci. L’accusa è di minacce continuate, tentato omicidio e porto ingiustificato di arma bianca. Le condotte illecite risalgono al mese scorso in cui Mitrucci ha dato compimento ad un disegno criminoso nei confronti di un vecchio datore di lavoro per. Il 43enne, che aveva deciso di vendicarsi dell’ex datore per imposte previdenziali mai versate, aveva minacciato di bruciare l’autovettura e l’abitazione della vittima. L’evento più grave risale al 5 gennaio scorso, quando Mitrucci, avrebbe aspettato l’ex principale all’uscita di un bar, per colpirlo più volte alla testa con una roncola nascosta nel suo Fiat Doblò, gridando più volte “Ti stacco la testa”. l malcapitato era riuscito a schivare qualche colpo anche facendosi scudo con le proprie mani e soltanto l’intervento di alcuni presenti gli aveva fatto evitare il peggio. I sanitari del 118 intervenuti sul posto avevano trasportato il ferito presso l’ospedale di Casarano per curare una ferita da taglio temporo-zigomatica. L’arrestato è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Lecce.