
A chiamare i carabinieri era stata la sua compagna visibilmente scossa e intimorita dal convivente. Le ha gettato il brodo bollente addosso al culmine di un’accesa discussione. È finito in carcere per maltrattamenti in famiglia e lesioni personali, Giacomo Delle Noci, 25enne di Vernole: a chiamare i carabinieri era stata la sua compagna visibilmente scossa e intimorita dal convivente. La donna in lacrime ed in stato di forte agitazione aveva supplicato l’intervento delle forze dell’ordine per interrompere la violenza fisica da parte dell’uomo. Giunti sul posto insieme al personale del 118, i carabinieri hanno accertato che, durante un’accesa discussione con la sua donna, Delle Noci, 25enne residente a Vernole, le aveva versato il piatto contenente del brodo bollente addosso, mosso da futili motivi. I militari hanno appurato anche altri episodi pregressi, a causa dell’indole violenta del convivente. Delle Noci è stato accompagnato in caserma a Vernole, dove i carabinieri, dopo aver dettagliatamente ricostruito i fatti con l’aiuto della vittima e sentito il magistrato di turno presso la Procura di Lecce, lo hanno dichiarato in stato di arresto in flagranza per maltrattamenti in famiglia e lesioni personali. Il 25enne è stato quindi condotto presso il carcere di Borgo San Nicola.