L'uomo era scomparso nel pomeriggio di domenica ad Agliana. Il cadavere ritrovato in una scarpata. Si sono concluse con la tragica scoperta del corpo senza vita, le ricerche di Giuseppe Palumbo, il 57enne di origini leccesi scomparso ad Agliana (provincia di Pistoia) domenica pomeriggio. Il cadavere di Palumbo è stato ritrovato ieri mattina dai vigili del fuoco in una scarpata a lato della Provinciale Pratese. L'allarme era stato lanciato dalla figlia Desi la sera precedente: preoccupata per il mancato ritorno dell'uomo che era atteso presso la pizzeria di famiglia, ha presentato denuncia ai carabinieri dando il via alle ricerche. Dalle prime verifiche sembra che il 57enne leccese sia stato investito da un'auto pirata che è poi fuggita senza prestare soccorsi. Sul guard rail i carabinieri hanno ritrovato tracce di sangue e resti di un paraurti. Giuseppe Palumbo viveva a Stazione di Montale con la moglie Mirella di 58 anni, e la figlia Desi, di 27 anni. La donna aveva da poco rilevato una pizzeria - ristorante all’interno della Lega Tennis di Agliana e sia la figlia che il marito le davano una mano. Dalle ricostruzioni degli investigatori sembra che il 57enne, arrivato in treno alle 18.10, a causa della pioggia, abbia deciso di raggiungere la pizzeria passando per la Provinciale Pratese. Le indagini dei carabinieri proseguono per individuare l'auto pirata: in queste ore stanno acquisendo le immagini delle vicine telecamere di videosorveglianza.
L'uomo era scomparso nel pomeriggio di domenica ad Agliana. Il cadavere ritrovato in una scarpata. Si sono concluse con la tragica scoperta del corpo senza vita, le ricerche di Giuseppe Palumbo, il 57enne di origini leccesi scomparso ad Agliana (provincia di Pistoia) domenica pomeriggio. Il cadavere di Palumbo è stato ritrovato ieri mattina dai vigili del fuoco in una scarpata a lato della Provinciale Pratese. L'allarme era stato lanciato dalla figlia Desi la sera precedente: preoccupata per il mancato ritorno dell'uomo che era atteso presso la pizzeria di famiglia, ha presentato denuncia ai carabinieri dando il via alle ricerche. Dalle prime verifiche sembra che il 57enne leccese sia stato investito da un'auto pirata che è poi fuggita senza prestare soccorsi. Sul guard rail i carabinieri hanno ritrovato tracce di sangue e resti di un paraurti. Giuseppe Palumbo viveva a Stazione di Montale con la moglie Mirella di 58 anni, e la figlia Desi, di 27 anni. La donna aveva da poco rilevato una pizzeria - ristorante all’interno della Lega Tennis di Agliana e sia la figlia che il marito le davano una mano. Dalle ricostruzioni degli investigatori sembra che il 57enne, arrivato in treno alle 18.10, a causa della pioggia, abbia deciso di raggiungere la pizzeria passando per la Provinciale Pratese. Le indagini dei carabinieri proseguono per individuare l'auto pirata: in queste ore stanno acquisendo le immagini delle vicine telecamere di videosorveglianza.