Viene presentato il gruppo che fa riferimento alla formazione dell’eurodeputato magliese: cinque consiglieri e cinque assessori danno la propria adesione al progetto. Nel mirino le prossime amministrative. Viene presentato oggi in una conferenza stampa, che si terrà nella sala giunta di Palazzo Carafa, il nuovo gruppo consiliare “Conservatori e riformisti”, la formazione che fa riferimento all’eurodeputato magliese, Raffaele Fitto. Dopo la chiamata del leader e le polemiche delle scorse settimane, mosse dal coordinatore provinciale di Forza Italia, Paride Mazzotta, sull’ambiguità di alcuni consiglieri, ecco la mossa attesa. Lasciano il gruppo berlusconiano in cinque per passare con quello fittiano: si tratta di Massimo Alfarano, Fiorino Greco, Angelo Tondo e Damiano D’Autilia che ha presentato, tra l’altro, le dimissioni da capogruppo di Forza Italia. A guidare in consiglio “Conservatori e riformisti” sarà l’ex assessore all’Ambiente, Gianni Garrisi. Al progetto dovrebbero aderire anche i consiglieri non eletti in altre civiche differenti da Forza Italia, in una sorta di grande federazione che ospiterebbe Daniele Montinaro e Giordana Guerrieri (Grande Lecce), Antonio Lamosa, Oronzino Tramacere e Gianluca Borgia (Lecce città nel mondo) Rocco Ciardo e Paolo Cairo (La Puglia prima di tutto) e Lucio Inguscio (Pdl). Il gruppo può contare anche sull’adesione di alcuni assessori come Attilio Monosi, Gaetano Messuti, Andrea Guido, Luigi Coclite, Severo Martini e Carmen Tessitore e ovviamente sul sindaco. Incerto, invece, Luciano Battista. L’evoluzione ridisegnerà gli equilibri interni della maggioranza di Palazzo Carafa, con l’obiettivo da parte dei fittiani di pesare nelle scelte che condurranno alle prossime amministrative e di poter esprimere una candidatura forte per il dopo Perrone, deputato Roberto Marti in primis.