
Questo l'esito dell'incontro avvenuto questa mattina, a Bari. Il mammografo resta a Nardò e presto sarà attivato. È questo l'esito dell'incontro di stamattina a Bari, presso la sede del Consiglio regionale, tra il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, il consigliere regionale Pd, Ernesto Abaterusso, il sindaco di Nardò Marcello Risi, il vicesindaco Carlo Falangone, i consiglieri comunali Paolo Maccagnano e Roberto My. Di fronte alle richieste del sindaco di Nardò e degli altri amministratori presenti di non spostare il mammografo e soprattutto di attivarlo immediatamente, il governatore, consapevole della necessità di non indebolire i servizi sanitari su Nardò, seconda città della provincia, ha chiesto chiarimenti al Direttore generale della Asl Lecce, Silvana Melli. È stato, quindi, concordato che il mammografo rimarrà a Nardò e che saranno attivate le iniziative per renderlo pienamente e immediatamente operativo e a disposizione delle tante donne che necessitano di essere sottoposte ai controlli e agli esami di prevenzione.