
Un 36enne aveva preso di mira i vicini di casa con minacce di morte e atti intimidatori. Perseguitava i vicini di casa con minacce e atti intimidatori arrivando persino a dar fuoco all'abitazione e alla loro vettura. Gianluca Polimeno, 36enne di Cutrofiano è stato arrestato dai carabinieri con l’accusa di atti persecutori aggravati e continuati, in esecuzione dell’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Lecce. I fatti risalgono al 24 novembre scorso e si sono protratti sino a pochi giorni fa. Una spirale di violenza verbale e materiale divenuta insopportabile e testimoniata, in parte, dalle registrazioni video e audio raccolte dalla famiglia esasperata. Polimeno è stato immortalato dall'impianto di videosorveglianza mentre attuava le sue proprie condotte persecutorie e minatorie. Utili si sono rivelate anche le registrazioni audio e video eseguite dalle vittime esasperate, che hanno dato contezza dei numerosi momenti in cui Polimeno ha manifestato la sua pericolosità minacciando le vittime con frasi come:”vi ammazzo”; “ti taglio la testa”; “conosco gente mafiosa che può metterti bombe dappertutto”; “ti taglio la testa quando esci per andare al lavoro”.I carabinieri, dopo aver acquisito le registrazioni, sono riusciti ad individuare l’autore delle numerose condotte illecite. L’arrestato si trova ai domiciliari presso la sua propria abitazione, dove è stato accompagnato dai Carabinieri, dopo le formalità di rito.