Domenica manifestazioni spontanee di protesta dei cittadini contro le ipotesi di ridimensionamento dei due ospedali previste dal piano di riordino. I cittadini di Casarano si mobilitano a favore dell'ospedale “Ferrari”. Il Comitato Civico, durante l'ultima assemblea, ha incontrato forze sindacali, il tribunale del diritto dei malati ed alcune forze politiche che hanno manifestato l'interesse a partecipare per decidere i temi della petizione popolare. La raccolta firme inizierà domenica prossima ore 9,30 in cinque punti diversi della città (Ospedale, P.zza San Domenico, Cuore Immacolato di Maria, C.da Pietra Bianca c/o Chiesa Padre Pio, Chiesa Madre) e avrà come oggetto i seguenti punti: situazione costruzione nuovo lotto; situazione completamento ed adeguamento del progetto di finanziamento del Ferrari (€ 4.800.000,00); attuazione completamento lotto ostetricia (188mila euro), piano assunzioni; contezza dei finanziamenti per strutture e macchinari medici assegnati al Ferrari; Chirurgia Pediatrica. “Ritengo necessario, porre con forza al centro della nostra azione la salvaguardia di un reparto di eccellenza come quello di Chirurgia Pediatrica rivendicando il diritto al suo mantenimento con l'attivazione di almeno due posti di terapia intensiva neo-natale” spiga il rappresentante del Comitato Emanuele Legittimo- le motivazioni oggettive di questa ulteriore battaglia saranno oggetto di un apposito dossier che avrò cura di elaborare ed inviare alle autorità competenti nei prossimi giorni. Quanto alle ulteriori forme di coinvolgimento saranno decise dall'assemblea del comitato in una riunione che sarà convocata subito dopo la fine della petizione popolare”. Anche a Gallipoli non si ferma la mobilitazione popolare per salvare il "Sacro Cuore" dal rischio rideimensionamento. Domenica alle 9 è previsto un corteo che partirà da Piazza Tellini per procedere verso l'Ospedale dove è allestito un presidio di protesta,