
Nottata intensa ma senza incidenti quella appena trascorsa nel Salento. Tanti gli interventi del 118 per soccorrere ubriachi: un 30enne ha dato in escandescenze in piazza Sant'Oronzo e ha aggredito gli agenti. Una notte di Capodanno senza incidenti quella appena trascorsa nel Salento: fortunatamente – e anche per merito di una maggiore consapevolezza dei rischi - non è stato registrato nessun ferito a causa dei botti. L’alcol ha, invece, giocato brutti scherzi a più di qualcuno che è stato costretto a chiamare il 118: numerosi sono stati gli interventi dei sanitari a Lecce e in provincia ma senza vere complicazioni per la salute dei pazienti. Diversa la sorte di un trentenne marocchino che, a margine del concerto di Capodanno in piazza Sant’Oronzo a Lecce, completamente ubriaco ha dato in escandescenze poco dopo la mezzanotte. Per calmarlo sono intervenuti degli agenti di Polizia in servizio di Controllo e il giovane è stato denunciato per resistenza e lesioni: uno degli agenti intervenuti ha avuto 7 giorni di prognosi per una contusione ad un dito della mano rimediata all’atto di bloccarlo. Un ventenne milanese è stato sorpreso, invece, mentre ai margini della piazza sparava in aria con una pistola a salve con tappo rosso. È stato denunciato per procurato allarme e la pistola sequestrata. I vigili del fuoco del Comando Provinciale sono intervenuti nel capoluogo e in diversi comuni della provincia per spegnere le fiamme che hanno interessato dei cassonetti della spazzatura, spesso a seguito dello scoppio di petardi gettati all’interno.