
Clima teso nell’associazione degli imprenditori del commercio, dopo la lettera con cui Alfredo Prete ha rassegnato le proprie dimissioni. Alcune incomprensioni interne e veti incrociati avrebbero sancito questa evoluzione. È caos nella Confcommercio di Lecce, dove da ieri sera l’associazione non ha più Alfredo Prete come presidente: l’imprenditore salentino ha scritto una lettera ai vertici, per annunciare la propria decisione e il passo indietro. La scelta sarebbe maturata a causa di alcune incomprensioni interne, di veti e “mortificazioni personali”, di guerre per poltrone. Clima teso, dunque, nell’associazione degli imprenditori del commercio, che ora rischia di essere commissariata. Prete era stato rieletto alla guida di Confcommercio Lecce nel 2014 per il terzo mandato consecutivo.