
Arrestato per omicidio colposo plurimo Francesco De Sario, l'autotrasportatore che ieri è rimasto coinvolto nel terribile incidente dove sono morte 5 persone, tra cui la piccola Viola, figlia del consigliere regionale Casili. È stato arrestato per omicidio colposo plurimo Francesco De Sario, l'autotrasportatore che ieri è rimasto coinvolto nel terribile incidente nel quale hanno perso la vita 5 persone, tra le quali Viola Casili, di 3 anni, figlia di Cristian, consigliere regionale del Movimento 5 Stelle, e Leo Orlandino, 21enne portiere del Real Paradiso Brindisi. A dare la notizia del fermo dell'autotrasportatore è stata la Polizia Stradale di Brindisi che, dopo i rilievi effettuati ieri pomeriggio sul luogo della tragedia, ha diffuso una nota nella quale sono riportare le drammatiche conseguenze dello schianto. «Nel sinistro – si legge nel comunicato – sono rimasti coinvolti un autotreno cisterna con un carico di olio, condotto da F.D., di 57 anni, e 3 autovetture di cui, una Opel Zafira condotta da V.M., di anni 71, morto dopo il trasporto all'ospedale Antonio Perrino di Brindisi, con altre 4 persone a bordo, tra cui A.M. e R.M., entrambe di 74 anni, decedute sul posto, e V.C., di 3 anni arrivata senza vita all'ospedale di Ostuni. Sullo stesso veicolo c'era anche M.M., di 45 anni, ferita con prognosi di 40 giorni e ricoverata presso il Perrino di Brindisi». Nella nota della polizia i nomi sono ridotti alle sole iniziali ma è noto che le vittime sono Vito Muscatello, la moglie Rosetta Minerba, la sorella di lei, Annamaria Minerba, e la piccola Viola Casili, figlia del consigliere regionale pentastellato Cristian. La nota della stradale prosegue concludendo l'elenco delle vittime con Leo Orlandino, il portiere 21enne del Real Paradiso Brindisi. «Nel sinistro è rimasto coinvolto un altro veicolo, una Peugeot 107 condotta da L.O., di 21 anni, deceduto sul posto. È rimasta anche coinvolta una Opel Corsa, condotta da L.R., di anni 62, con bordo D.R., di anni 29, e C.P., di anni 64, che sono rimasti illesi». A seguito del tremendo elenco delle vittime la nota diffusa dal dirigente della stradale, Pasqualina Ciaccia, prosegue con la ricostruzione dell'incidente. «Da quanto emerso – si legge nel comunicato - si rileva una perdita di controllo del mezzo pesante condotto da F.D., il cui rimorchio, dopo aver oltrepassato lo spartitraffico centrale, ha invaso la carreggiata opposta, divenendo uno ostacolo per i veicoli che provenivano dal senso opposto, che non potevano evitare la collisione». Questi, in pratica, i fatti che hanno portato all'arresto dell'autotrasportatore. «Sul posto è intervenuto il personale della sezione della Polizia Stradale di Brindisi e del commissariato di Ostuni, che dopo aver valutato gli elementi essenziali della vicenda, ha arrestato il conducente dell'autotreno per il reato di omicidio colposo plurimo previsto dall'articolo 589 del codice penale. Del fatto è stata data notizia al Pm di turno presso la Procura della Repubblica di Brindisi, Luca Bucchieri, che è intervenuto direttamente nella conduzione dell'attività di indagine». Fonte: Brindisette news.