Sequestrati manufatti abusivi a Torre Vado e nelle campagne di Patù. Operazione anti abusivismo degli agenti della Forestale di Tricase a Torre vado e a Patù. In agro di Morciano di Leuca gli agenti hanno constatato la realizzazione in assenza di titolo autorizzativo di un fabbricato in fase di costruzione con pareti in muratura in conci di tufo e copertura in legno con travi e travetti, un fabbricato in fase di completamento a pianta circolare, un manufatto seminterrato con scavo ancora aperto, una cisterna di acqua seminterrata, un deposito e ricovero di animali domestici realizzato con conci di tufo, una recinzione in muratura a secco ed uno sbancamento di circa 36 mq. Le opere erano state realizzate in area “Zona di rispetto, Viabilità e fascia di rispetto stradale” sottoposta a vincolo paesaggistico ed alla normativa del Piano paesaggistico territoriale della Regione Puglia: per questo motivo i fabbricati sono stati sequestrati e la proprietaria del terreno, una 50enne di Patù, è stata denunciata. In località “Nepole- Torre Vado” sono stati bloccati dei lavori abusivi che riguardano un tratto di strada di accesso al lotto in terra battuta con materiale tufaceo compattato misto cava e pietrame ed un muretto a secco ripristinato della lunghezza di circa 10 metri in zona “E3 Verde agricolo- Fascia Costiera”, sottoposta a Vincolo Paesaggistico ed alla normativa del Piano paesaggistico territoriale della Regione Puglia. Denunciato il proprietario del terreno, di Morciano di Leuca, di 65 anni. Sempre i forestali di Tricase hanno sequestrato, in agro di Patù, località “Via vicinale Scorpore”, una costruzione non completata, di circa 33 mq poggiante su un basamento costituito da pietrame, supporti in ferro ed un tavolato per pavimentazione realizzate in zona E3 “Verde agricolo extra urbano”, sottoposta a vincolo idrogeologico e paesaggistico realizzate in difformità del permesso di costruire. Denunciata la proprietaria del terreno, di 58 anni, di Milano.