La visita di Tatiana Kirova, commissario Onu per l'Unesco e massimo esperto in Italia per le candidature oggi a Lecce, in conferenza stampa, ha riaperto il dibattito sulle possibilità di ottenere in riconoscimento. Fare sinergia per ottenere il riconoscimento da parte dell’Unesco. È forte il monito di Tatiana Kirova, commissario Onu per l'Unesco, oggi a Lecce in Comune a Lecce, davanti al sindaco Paolo Perrone e ad altri amministratori salentini. La rappresentante parteciperà domani al convegno in programma domani 25 novembre, alle ore 17, alle Officine Cantelmo, organizzato dai Lions del Club di Maglie guidato da Raffaele Cazzetta e dal Centro studi Teknè di Lecce presieduto da Toti Carpentieri, per discutere proprio sulle possibilità del territorio salentino di ottenere il fregio da parte dell’Unesco. Non solo barocco, ma anche il modo di vivere, il territorio nelle sue peculiarità, dai muretti a secco alle campagne, possono essere punti di forza per tagliare il traguardo. A credere nella possibilità anche i Lions, l’associazione Teknè e Wojtek Pankiewicz di “Valori e rinnovamento”.
La visita di Tatiana Kirova, commissario Onu per l'Unesco e massimo esperto in Italia per le candidature oggi a Lecce, in conferenza stampa, ha riaperto il dibattito sulle possibilità di ottenere in riconoscimento. Fare sinergia per ottenere il riconoscimento da parte dell’Unesco. È forte il monito di Tatiana Kirova, commissario Onu per l'Unesco, oggi a Lecce in Comune a Lecce, davanti al sindaco Paolo Perrone e ad altri amministratori salentini. La rappresentante parteciperà domani al convegno in programma domani 25 novembre, alle ore 17, alle Officine Cantelmo, organizzato dai Lions del Club di Maglie guidato da Raffaele Cazzetta e dal Centro studi Teknè di Lecce presieduto da Toti Carpentieri, per discutere proprio sulle possibilità del territorio salentino di ottenere il fregio da parte dell’Unesco. Non solo barocco, ma anche il modo di vivere, il territorio nelle sue peculiarità, dai muretti a secco alle campagne, possono essere punti di forza per tagliare il traguardo. A credere nella possibilità anche i Lions, l’associazione Teknè e Wojtek Pankiewicz di “Valori e rinnovamento”.