
La denuncia dell'associazione "Sportello dei Diritti" sul pericolo della voragine. D'Agata: "Necessario intervento urgente". Una voragine sul marciapiede in viale Marche. A causa dell'incuria, da mesi, il tombino collegato al palo dell'illuminazione pubblica sul marciapiede all'altezza del civico 39, è sprofondato formando una profonda buca. Alcuni diligenti cittadini, vista la pericolosità, per evitare che i passanti finissero nella voragine, l'hanno ricoperta provvisoriamente con un'asse di legno. A segnalare la situazione di pericolo sono alcuni cittadini allo “Sportello dei Diritti” che hanno inviato delle eloquenti foto sullo stato di pericolosità per i passanti, un’insidia per chi non guarda dove mette i piedi. Inoltre a renderla ancora più pericolosa è la presenza di fili elettrici probabilmente dell'alta tensione. “Questa circostanza - scrive Giovanni D'Agata, presidente dello 'Sportello dei Diritti’ - richiede un intervento urgente per la messa in sicurezza dei cavi elettrici scoperti e la chiusura della buca. Il caso segnalatoci, rappresenta una ulteriore conferma che i balzelli percepiti dal Comune di Lecce a titolo di multe e sosta a pagamento, non vengono utilizzati per la sicurezza stradale".