
L’indagine è partita dalla denuncia del proprietario del telefono, originario di Sannicola. Aveva un’altra sim, ma il cellulare era lo stesso che era stato rubato a luglio. È stato denunciato per ricettazione, S.E. 27enne di Gagliano del Capo, residente a Racale, ma di fatto domiciliato a Bologna. L’indagine aveva preso il via dalla denuncia di furto da parte di un signore di Sannicola a cui, lo scorso mese di luglio, era stato rubato il telefono cellulare di ultima generazione, un Samsung Galaxy, del valore di oltre 600 euro. Le indagini portate avanti dai carabinieri di Sannicola hanno permesso, tramite i tabulati telefonici basati sul codice IMEI del cellulare, di scoprire che il telefono, dopo il furto, era stato utilizzato con altro numero da S.E. che, di fatto, risultato essere il nuovo intestatario del numero. Raccolti quindi sufficienti elementi di colpevolezza, i militari hanno richiesto all’autorità giudiziaria un decreto di perquisizione a carico del sospettato che è stato eseguito nei giorni scorsi con l’ausilio dei colleghi della stazione carabinieri di Bologna Arcoveggio: il cellulare era nell’abitazione bolognese del 27enne.