
Nei giorni scorsi, aveva suscitato perplessità e sdegno la rimozione della grata in stile liberty, celebrata da Bodini. I proprietari hanno fatto un passo indietro: a dare l’annuncio l’assessore Andrea Guido. Aveva scatenato una serie di polemiche la rimozione della grata fallica dal civico 22 di via Palmieri, dall’edificio dove, secondo la tradizione popolare leccese, sorgeva un’antica casa di tolleranza. La notizia è che quella grata, in stile liberty, è stata ricollocata al suo posto, con buona pace di chi l’aveva fatta rimuovere, evidentemente infastidito dal continuo andirivieni di curiosi, che venivano a fotografare quell’elemento simbolico. Ad annunciare il ripristino della grata è stato l’assessore all’ambiente, Andrea Guida, che su facebook scrive: “Sono contento di annunciare che questa mattina è tornata al suo posto l’inferriata fallica della finestra del civico 22 di via Palmieri. La famosa grata celebrata da Vittorio Bodini in una sua poesia e tappa obbligata nei tour dei turisti di tutto il mondo alla scoperta della Lecce segreta è di nuovo meta dei visitatori del centro storico. Al di là del fatto che esistono regole precise da rispettare per quanti intendono operare interventi di questo genere nel centro storico come, ad esempio, gli obblighi inerenti il testo unico e i regolamenti comunali mi fa piacere rilevare come la faccenda della grata fallica abbia coinvolto un po’ tutti i leccesi che, come me, hanno a cuore ogni leggenda e ogni storia nata tra le vie del borgo antico”. “Anche esse – spiega Guido - fanno parte del nostro patrimonio storico culturale e per questo motivo sono convinto che occorre salvaguardare ogni cosa che possa testimoniarle e tramandarle nel tempo, ivi compresa la grata di Via Palmieri. Molti in città giurano che la casa di tolleranza sia stata attiva fino al 1958, entrata in vigore della Legge Merlin, ma, anche se così non fosse, il simbolo fallico lo possiamo ritrovare anche su altri monumenti e questo deve farci ricordare che, al di là dell’iconografia contemporanea, questo segno porta con sé altri significati e positivi auspici come la fertilità e la buona sorte e che, per alcune civiltà del passato, il fallo era considerato un vero e proprio amuleto contro invidia e malocchio. Mi fa davvero piacere che i residenti del civico 22 abbiano deciso di rimettere al suo posto la grata prima ancora che fosse notificato qualsiasi provvedimento da parte degli organi competenti”.