
A Campi Salentina e San Pancrazio le comunità ricordano due giovani tragicamente scomparsi con un inno alla vita: due squadre di calcio per ricordare Ciro e Gabriele: "Le nostre bandiere”. Dal dolore per la perdita all'inno alla vita. Così la tragica e prematura scomparsa di due giovani vite possono diventare la scintilla per far nascere nuove realtà. E' quello che è successo a due comunità del territorio, Campi Salentina e Torchiarolo, che a cavallo tra il 2012 e il 2013 hanno dovuto affrontare la perdita di due loro giovani, Gabriele Brillantina e Ciro Stampalia, scomparsi entrambi a seguito di incidenti stradali. E' proprio in quel momento di profonda tristezza che gli amici di Gabriele e Ciro nonché dei loro famigliari hanno capito che non esiste alcun tasto "reset" da premere ma al contrario che "Nessuno potrà mai morire sulla terra finché vive nel cuore di chi resta". Da qui la nascita di due squadre di calcio dedicate a Gabriele e Ciro ovvero l'Usd Brilla Campi e Usd Ciro Stampalia calcio che l'anno scorso hanno disputato il campionato provinciale di III categoria e quest'anno si son ritrovate nuovamente insieme nel campionato regionale di II categoria. Ancor di più hanno fatto gli amici di Gabriele che la scorsa estate hanno deciso di formare un gruppo "Quelli del Brilla" che potesse seguire ogni domenica la propria squadra del cuore con l’obiettivo che la domenica sulle gradinate, indipendentemente dal risultato sportivo, fosse una grande festa, una grande gioia, uno sventolio di bandiere, un tripudio di colori, proprio come aveva sempre sognato Gabriele. Così è stato domenica scorsa 8 Novembre quando al Comunale di San Pancrazio si sono affrontate le due società che, sia prima dell'inizio della gara, che durante l'intervallo hanno voluto rendere omaggio ai loro ragazzi. Le due grandi gigantografia di Gabriele e Ciro hanno fatto da sfondo alla partita. Prima del fischio di inizio il saluto commovente delle due squadre ai loro beniamini con l’omaggio floreale. All’inizio del secondo tempo, invece, i giocatori delle due squadre sono entrati in campo, accompagnati dagli applausi del pubblico, con un grande striscione che recitava “Ciro e Gabriele nostre bandiere”. “Gabriele e Ciro non moriranno mai finché sulla terra continueranno a vivere nel cuore dei loro amici e familiari. E il ricordo è ancora più forte ogni qualvolta su quelle gradinate gli amici di Gabriele, i suoi familiari, i bambini, chi lo ha semplicemente conosciuto e chi no cantano a squarcia gola: 'Guarda il cielo lassù, Brilla ancor di più, c'è una squadra che lotterà per te Brilla Campi alè........'”.