
“Integrazione e interculturalità. Il valore della filosofia”: con un messaggio di apertura verso l'altro si concludono i laboratori filosofici per bambini dell'Università del Salento. Quasi 70 domande di partecipazione per 20 posti disponibili e un messaggio chiaro: “La nostra città ideale è la città di tutti”. Così si sono conclusi i laboratori filosofici per bambini dai 4 agli 8 anni, promossi nei giorni scorsi dal Corso di Laurea in Filosofia dell’Università del Salento presso la libreria “Le Fanfaluche” di Lecce, grazie al progetto “Integrazione e interculturalità. Il valore della filosofia”, in collaborazione con l’associazione di promozione sociale Meta, l’Assessorato alla Pubblica Istruzione del Comune di Lecce e le associazioni AlteraMente, Migrantes Popoli e Culture, Baraonda e Meticcia. "I bambini sono stati coinvolti in un’avventura, un viaggio senza meta predefinita attraverso lo spazio “vicino”, che include il vissuto quotidiano, e quello 'lontano', il posto delle fiabe, dei racconti e dell’immaginazione. Il viaggio, come metafora del non-sapere e della scoperta", spiegano gli organizzatori, "ha favorito lo scambio e il ragionamento, sollecitando i bambini a compiere scelte fino alla descrizione della propria Città Ideale”. Nel corso dei laboratori, tenuti da neolaureati in Filosofia, ogni bambino ha così contribuito disegnando un edificio o un luogo. Dopo un’animata discussione, i bambini vi hanno dato un nome condiviso: “La città per tutti”. "Il nome scelto dai bambini ha un valore simbolico significativo", sottolinea la professoressa Alessandra Beccarisi, presidente del Corso di laurea, "perché racchiude il senso e lo scopo dell’intera iniziativa: favorire il rispetto e l’accoglienza di culture diverse, promuovere la solidarietà in una comunità". Per un primo approccio al concetto di complessità, i bambini sono partiti dalla rappresentazione di sé per giungere alla conoscenza e alla comunicazione verso gli altri: "Il valore della filosofia, quindi, per la costruzione di una comunità aperta, “per tutti”, in cui – come si vede dai risultati di questi laboratori – gli adulti possono imparare molto dai bambini".