Dopo i controlli, finisce in carcere un 32enne bolognese: fermato allaNotte della Taranta nonostante fosse ai domiciliari. I fatti risalgono allo scorso 22 agosto, notte del concertone de La Notte della Taranta, ma le indagini si sono concluse solo ora. È finito in carcere per violazione dell’obbligo di dimora un 32enne di Bologna. Fermato dalla polizia per una rissa a Melpignano, proprio durante il concertone, è risultato essere sottoposto a obbligo di dimora ad Anzola Emilia, un Comune del bolognese, perché ritenuto responsabile di una rapina. Solo per il mese di agosto, per un permesso di lavoro, aveva avuto l’autorizzazione a risiedere nel foggiano, con obbligo di permanenza domiciliare dalle 20 alle ore 7 di tutti i giorni. Ciononostante, evidentemente affascinato dalla Notte della Taranta, si era recato al concertone, violando tutti gli obblighi imposti da giudice. Per queste ragioni, il Gip del Tribunale di Bologna, su richiesta del PM, ha revocato i domiciliari e ne ha disposto l’arresto in carcere.