Domani sera l'assessore all'Ambiente del Comune di Lecce che ha organizzato una visita speciale per i più "coraggiosi". L'ingresso è gratuito. Visita con fantasma al museo Faggiano di Lecce in compagnia dell'assessore. L'iniziativa è di Andrea Guido che, come già accaduto con il tour alla scoperta del fiume Idume, ha lanciato un invito pubblico attraverso Facebook per chiamare a raccolta i più “coraggiosi”. “Lo sapevate che nell’unico museo sotterraneo di tutta la Puglia si aggira una figura misteriosa avvolta dentro un saio?” scrive l'assessore all'Ambiente di Palazzo Carafa “Domani è Halloween, e non poteva essere un giorno migliore per andare a far visita al museo di Via Ascanio Grandi e vedere tutti insieme di persona se questo fantasma c’è o meno”. L'appuntamento è per domani alle 17 al Bar Astoria di Porta San Biagio. L’ingresso al Museo Faggiano è gratuito e il gruppo sarà accompagnato dalle guide del museo messe a disposizione dal proprietario. “Si narra che nel museo siano stati oltre 50 gli avvistamenti di strani movimenti e misteriose presenze. Alcune persone hanno chiaramente intravisto un personaggio in abiti talari attraversare una delle stanze al primo piano dell'edificio. In particolar modo sembrava che il personaggio uscisse da uno dei camini che ora è adibito a bacheca” scrive Guido “Sono tantissimi i visitatori e i turisti che, nei pomeriggi d’estate, giurano d’aver visto il fantasma di un frate che si aggira per le stanze. Se ne sono accorti anche i famosi “Ghost Hunters” e il team di “Paranormal Studio” i quali sono riusciti a documentare la presenza di misteriose entità all’interno del museo. Ma al di là di questi particolari, la visita promette tante altre scoperte. Fra i numerosi ambienti sotterranei, passaggi segreti riportati alla luce o ancora occlusi, c’è un profondo pozzo che collegava la casa al fiume Idume, ed un altro, ancora più profondo, che scende fino alla falda acquifera e che era usato per essiccare i cadaveri. Sembra certo che l’edificio soprastante fosse un tempo un antico convento, chiuso poi intorno al XVI-XVII secolo. Se quel convento non disponeva di un giardino, niente di più facile che quando un religioso moriva le sue spoglie fossero ‘trattate’ nel mesto modo che l’essiccatoio e l’ossario lasciano immaginare. L’evanescente e inquietante figura osservata da alcuni appartiene a uno dei tanti monaci sepolti? Le sorprese del Museo Faggiano non si fermano qui. Su un architrave si legge un testo in latino che segnalerebbe una frequentazione templare del luogo. L’ipotesi è avvalorata da un affresco dove un triangolo equilatero presenta al centro della base una possibile rappresentazione del tempio di Salomone”.
Domani sera l'assessore all'Ambiente del Comune di Lecce che ha organizzato una visita speciale per i più "coraggiosi". L'ingresso è gratuito. Visita con fantasma al museo Faggiano di Lecce in compagnia dell'assessore. L'iniziativa è di Andrea Guido che, come già accaduto con il tour alla scoperta del fiume Idume, ha lanciato un invito pubblico attraverso Facebook per chiamare a raccolta i più “coraggiosi”. “Lo sapevate che nell’unico museo sotterraneo di tutta la Puglia si aggira una figura misteriosa avvolta dentro un saio?” scrive l'assessore all'Ambiente di Palazzo Carafa “Domani è Halloween, e non poteva essere un giorno migliore per andare a far visita al museo di Via Ascanio Grandi e vedere tutti insieme di persona se questo fantasma c’è o meno”. L'appuntamento è per domani alle 17 al Bar Astoria di Porta San Biagio. L’ingresso al Museo Faggiano è gratuito e il gruppo sarà accompagnato dalle guide del museo messe a disposizione dal proprietario. “Si narra che nel museo siano stati oltre 50 gli avvistamenti di strani movimenti e misteriose presenze. Alcune persone hanno chiaramente intravisto un personaggio in abiti talari attraversare una delle stanze al primo piano dell'edificio. In particolar modo sembrava che il personaggio uscisse da uno dei camini che ora è adibito a bacheca” scrive Guido “Sono tantissimi i visitatori e i turisti che, nei pomeriggi d’estate, giurano d’aver visto il fantasma di un frate che si aggira per le stanze. Se ne sono accorti anche i famosi “Ghost Hunters” e il team di “Paranormal Studio” i quali sono riusciti a documentare la presenza di misteriose entità all’interno del museo. Ma al di là di questi particolari, la visita promette tante altre scoperte. Fra i numerosi ambienti sotterranei, passaggi segreti riportati alla luce o ancora occlusi, c’è un profondo pozzo che collegava la casa al fiume Idume, ed un altro, ancora più profondo, che scende fino alla falda acquifera e che era usato per essiccare i cadaveri. Sembra certo che l’edificio soprastante fosse un tempo un antico convento, chiuso poi intorno al XVI-XVII secolo. Se quel convento non disponeva di un giardino, niente di più facile che quando un religioso moriva le sue spoglie fossero ‘trattate’ nel mesto modo che l’essiccatoio e l’ossario lasciano immaginare. L’evanescente e inquietante figura osservata da alcuni appartiene a uno dei tanti monaci sepolti? Le sorprese del Museo Faggiano non si fermano qui. Su un architrave si legge un testo in latino che segnalerebbe una frequentazione templare del luogo. L’ipotesi è avvalorata da un affresco dove un triangolo equilatero presenta al centro della base una possibile rappresentazione del tempio di Salomone”.