
All'appello mancano 14 milioni di euro: tanti, al punto che il bilancio di Aeroporti di Puglia potrebbe collassare. La cifra è quella che spetta ad AdP per estinguere il debito contratto con le banche a causa del ritardo nell'erogazione del finanziamento. La società – il cui socio unico è la Regione – non è nelle condizioni di chiudere il bilancio senza quella somma. La giunta avrebbe dovuto approvare lo stanziamento nella seduta di ieri, ma improvvisamente è arrivato lo stop. La vicenda è legata anche all'intenzione del governatore Michele Emiliano di approfondire il contratto stipulato dal suo predecessore Vendola, con la Ryanair. In programma, oltretutto, c'è la volontà di mettere a punto un bando che possa includere non solo la compagnia irlandese, ma anche altre compagnie low cost così da far diventare competitivi gli scali pugliesi. Ma dalla maggioranza si alzano voci di protesta. “Ricordiamo che tutto questo non riguarda il contributo che la Regione eroga ad ADP, ma il rapporto tra ADP e la compagnia irlandese – ha fatto notare il presidente del gruppo Noi a Sinistra ed ex assessore regionale ai Trasporti, Guglielmo Minervini -. Pertanto si fa fatica a comprendere il comportamento della Regione che rischia di ridurre in maniera molto forte il ruolo della mobilità aerea in una terra che, al pari di tutto il Mezzogiorno, sconta un ritardo sul fronte dello sviluppo ferroviario e dell’alta velocità”. Ryanair, per Minervini, ha sortito effetti positivi non solo sul traffico, incentivando gli spostamenti da e per la Puglia, ma anche sulla concorrenza, costringendo le altre compagnie ad abbassare il costo dei biglietti. Rinunciando a quella politica, ha osservato Minervini, gli unici a guadagnarci, “sarebbero solo quelle compagnie come Alitalia le quali sono molto interessate affinché venga ridimensionata l’offerta dei voli low-cost. Con la conseguenza di un aumento vertiginoso dei prezzi". Come le 650 euro per un Milano-Reggio Calabria durante le vacanze di Natale quando, negli stessi giorni, uno per New York ne costava 630. Fonte: Barisette.