
Playoff, ci siamo. Domani alle ore 15.30 il Lecce sarà di scena sul terreno amico del “Via del Mare” , dove affronterà una gara tutt’altro che facile con il Bassano di Sottili. E’ a perfetta conoscenza della delicatezza del match mister Braglia, il quale nella conferenza stampa della vigilia ha affrontato i vari temi che gravitano attorno all’atteso quarto di finale. Braglia ha esordito parlando del clima all’interno dello spogliatoio salentino: “Tra i ragazzi c’è tranquillità. Sono persone intelligenti e sanno che non devono esserci apprensioni particolari, e allo stesso tempo sono stati felici del tempo trascorso in ritiro. In questo momento servono i fatti e parlare conta poco. Noi, da parte nostra, dobbiamo restare sereni, ed a pomeriggio infatti faremo la classica passeggiata nel centro di Lecce. In gare come quella di domani ti giochi un’intera stagione ed è normale che ci siano aspettative, ma per affrontare al meglio la gara serve mantenere la tranquillità è un fattore importante”. Il tecnico si è poi soffermato su come la squadra ha preparato la sfida: “Nel corso dellasettimana abbiamo lavorato molto su noi stessi, sulla nostra identità, sul nostro modo di essere e sul nostro atteggiamento in campo, oltre a preparare un paio di situazioni che si possono venire a creare nel corso della partita. Come sempre, abbiamo curato molto i particolari, consapevoli che in queste tipo di partite il minimo errore può costarti caro. Se cambierò la difesa? Ho diverse opzioni al momento al vaglio. Di certo abbiamo delle certezze costruite nel tempo, e non effettuerò dunque stravolgimenti”. In chiusura, mister Braglia ha detto la sua su avversario e tipo di gara che si aspetta dai suoi: “Il Bassano è forte, ha un’identità ben precisa e giocherà come ha fatto nel corso del suo campionato. Loro si difendono in undici e attaccano in cinque, ed anche per questo noi dovremo essere bravi a non forzare la giocata ed avere pazienza, non dimenticando che abbiamo 120 minuti per vincere giocando da squadra. D’altronde il vero uomo in più è ilgruppo, non certo io”. Fonte: salentosport.net