Perrone, presidente Anci Puglia: «Intraprendere battaglia congiunta per contrastare carenza personale nei nostri Comuni». I dati relativi al monitoraggio del personale Enti locali parlano chiaro: la Puglia è l'ultima regione d'Italia per rapporto tra unità di dipendenti comunali per mille abitanti - poco più di 4 dipendenti ogni mille abitanti - preceduta dal Veneto, penultima con 5,54 e dall'Abruzzo – con 5,59, a fronte di una media nazionale di 6,77. Questo significa che i Comuni pugliesi riescono a svolgere le stesse funzioni degli altri italiani con circa 8mila dipendenti in meno. Dal rapporto stilato da Anci ed elaborato in base ai numeri sciorinati dalla ragioneria generale dello stato, emerge che anche il personale dei Comuni pugliesi, oltre ad essere insufficiente è sottopagato. Perché il protrarsi del blocco retributivo ha creato una dinamica negativa: i comparti delle autonomie territoriali come comuni, province e regioni scontano in termini di retribuzione pro capite - da 2011 al 2014 - tassi negativi attorno al 2%, con cali del 4% in corrispondenza della dirigenza. Cresce anche l’età media dei dipendenti comunali a tempo indeterminato, che è di 51 anni, mentre nel 2013 era di 50 anni. Anci Puglia ha chiesto ai sindacati di aprire subito una vertenza nazionale per sostenere lo sblocco delle assunzioni, anche in base alla normativa sul federalismo fiscale incentrata sui fabbisogni standard, la quale prevede che per svolgere una funzione i costi devono essere uguali dal Trentino alla Sicilia. I Comuni della Puglia chiedono di avere le stesse risorse umane e finanziarie degli altri Comuni d’Italia per assicurare funzioni e compiti, quindi servizi ai cittadini, in settori che oggi risultano fortemente sottodimensionati: dall'innovazione tecnologica, ai servizi sociali e alle persone, alle politiche di difesa del territorio, con la possibilità di inserimento lavorativo per tanti giovani dotati di capacità professionali nuove, per aggiornare anche il personale dei Comuni. «Situazione grave e insostenibile per gli enti locali e per le nostre comunità», sottolinea Luigi Perrone, presidente Anci Puglia e aggiunge: «I Comuni svolgono una funzione fondamentale per la tenuta economico sociale paese e per l’affermazione della legalità, erogano servizi essenziali e sono il punto di riferimento per cittadini, imprese e associazioni. Bisogna assicurare ai cittadini pugliesi gli stessi diritti di quelli di altre regioni, ma senza risorse umane non è possibile dare servizi». Fonte: www.barisette.it