Il capogruppo comunale del Pd contro il progetto previsto nella marina di San Cataldo. Raccolta firme questa mattina a San Cataldo, in occasione della manifestazione "Sentieri d'Amare" contro il progetto di realizzare un chiosco nei pressi del Molo di Adriano. Una battaglia portata avanti dal capogruppo Pd al Comune di Lecce, Paolo Foresio: “Mentre si mette a punto lo step finale del “Progetto di recupero e restauro del molo Adriano”, finanziato dalla Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Puglia ed attuato dalla competente Soprintendenza Archeologia regionale, per un costo di 400mila euro investiti in importanti azioni di ricerca, valorizzazione e, in questa fase, corretta fruizione dell’importante monumento storico, a pochi metri dal molo e dal Faro di San Cataldo, è comparso, pochi giorni fa, un cartello che annuncia la realizzazione di un chiosco da adibire a un non meglio precisato punto ristoro e vendita. Ci opporremo con ogni mezzo e in ogni modo a questo scempio”. Foresio chiede maggiore attenzione per la marina leccese e un vero piano di sviluppo: “Non si può partire da iniziative private, volte a trasformare la parte più storicamente rilevante di San Cataldo in un banale slargo dove ospitare un qualunque chiosco. Noi vogliamo che lo sviluppo passi da un confronto serio con gli imprenditori che già investono nella marina da anni e con quelli che vorrebbero farlo in un prossimo futuro. Senza queste iniziative calate dall’alto, autorizzate dall'amministrazione comunale, senza che nessuno ne sapesse un bel niente. Giù le mani dal Molo di Adriano e dalla sua storia, che va valorizzata in ben altri modi, creando un punto di interesse storico e di attrazione per turisti e residenti”.