
Sonora sconfitta per i giallorossi in casa del Benevento che festeggia con i tifosi la conquista della serie B. Il Lecce abbandona le speranze di primo posto, e lo fa nel peggiore dei modi, venendo nettamente battuto per 3-0 sul campo del Benevento al termine di una gara che è sembrata una passerella di gloria per i sanniti, promossi per la prima volta nella loro storia in Serie B, più che una sfida tra due squadre che si giocavano il campionato. Le velleità dei giallorossi salentini, sfortunati ma anche protagonisti di una serie inaccettabile di errori, sono tutte nei minuti iniziali del match, che si trasforma ben presto in un festival dell’accademia per i locali e degli orrori per gli ospiti. Questa sconfitta rischia di compromettere anche il cammino neiplay-off dell’undici di Braglia, che ne esce fortemente ridimensionato nelle qualità e che rischia ora di giocare i quarti di finale in gara secca lontano dal proprio impianto di gioco. Nel primo tempo il Lecce parte bene e mette subito sotto il Benevento nei minuti iniziali, giocando spesso a ridosso dell’area avversaria. Dopo appena due minuti, infatti i salentini vanno a pochi millimetri dal gol del vantaggio con un destro magistrale di Lepore, che incrocia benissimo al volo ma vede il suo spettacolare tentativo infrangersi sul palo, a Gori battuto. Al minuto undici provano a farsi vedere i padroni di casa, che fino a quel momento avevano faticato a superare la metà campo, e si rendono insidiosi con Cissè che, ben imbeccato da Mazzeo, si vede anticipato al momento della conclusione dall’uscita di pugno di Bleve. Il tentativo dell’attaccante ivoriano sembra suonare la sveglia per i sanniti, contratti nella prima parte di gare ma che ora avanzano il proprio raggio d’azione. Al 18′ arriva infatti il gol del vantaggio locale con Mazzeo, colpevolmente lasciato solo dalla retroguardia di Braglia e bravo a deviare di testa in porta il cross di Melara. Il Lecce accusa il colpo ed al minuto il ventisei i padroni di casa ne approfittano con Cissè, che dopo aver vinto un rimpallo si lancia in profondità e, a tu per tu con Bleve, non sbaglia regalando il raddoppio ai suoi. Al 35′ Curiale fallisce la clamorosa occasione per riaprire il match, calciando tutto solo su Gori e sprecando malamente il perfetto assist di Abruzzese. Passa un minuto ed ancora una volta la punta centrale del Lecce getta alle ortiche l’ottimo servizio dalle retrovie di De Feudis, tentennando a tu per tu con Gori e facendosi rimontare da un prodigioso intervento di Lucioni. Al 46′ si fa finalmente vedere Caturano, che si crea bene lo spazio per andare al tiro ma il cui sinistro da fuori è bloccato senza troppi problemi da Gori. Nella ripresa il Benevento ci mette meno di sei minuti per calare il tris con un irresistibileMazzeo, che approfitta di una mediana ed una difesa ospite troppo leggerine, nonché di un Bleve non perfetto nell’opporsi per realizzare la personale doppietta. Al decimo si rivede il Lecce in avanti con Surraco, che da fuori impegna Gori. Al quarto d’ora nuova opportunità per Curiale, lanciato a rete ma ancora lento al momento di concludere, con la palla deviata in angolo da Lucioni. Due minuti più tardi tocca nuovamente a Moscardelli farsi vedere in avanti, con un sinistro potente da fuori blocato a terra da Gori. Al 36′ ancora l’estremo difensore campano è bravo ad opporsi al calcio di punizione di Lepore, potente ma troppo centrale. Al 39′ bella azione sull’asse Legittimo-Surraco, con il cross del terzino salentino raccolto dal trequartista uruguagio, che al volo calcia però alto sopra la traversa, nell’ultima azione di gioco degna di nota del match. Nel prossimo turno il Lecce ospiterà la Lupa Castelli, nel match in programma sabato alle ore 15. Fonte: SalentoSport.net