
Ancora polemiche attorno al sito, che l’Organismo di gestione d’ambito vorrebbe aprire, mentre la Regione prende tempio: le associazioni diffidano le istituzioni. No alla discarica in contrada Scomunica a Corigliano d’Otranto: 15 associazioni del territorio diffidano le autorità competenti dalla realizzazione della struttura. I soggetti raggiunti dalla diffida sono il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, e il subcommissario dell’Organismo di gestione d’ambito leccese, Paolo Perrone, sindaco del capoluogo. Sebbene, infatti, non sia stata ancora adottata alcuna decisione sul sito, resta il dubbio sulla decisione della Regione Puglia di includerlo nel nuovo Piano rifiuti. L’Oga leccese spinge affinché il sito venga aperto, ritenendo siano stati adottati tutti i necessari accorgimenti per tutelare la falda acquifera sottostante. Rassicurazioni che non bastano agli ambientalisti che ribadiscono il fermo no, per tutelare la salute dei cittadini e l’ambiente.