Sollecitato dal ministro della Giustizia, Andrea Orlando, in un video il comico pugliese è intervenuto su un tema delicato e che rischia di restare nel dimenticatoio: “Si tende ad emarginare chi ha subito una condanna”. Usa ancora una volta l’ironia Luca Medici, alias Checco Zalone, per parlare di carceri italiane e della condizione dei detenuti su invito del ministro della Giustizia, Andrea Orlando. Ma quella utilizzata dal comico pugliese è un’ironia amara, che aiuta a riflettere su un problema di cui spesso non parla nessuno. "Mi ha telefonato il ministro Orlando – ha esordito - e mi è stato simpatico, perché ha detto che sta tentando di parlare di problemi legati alla detenzione” “La detenzione – ha spiegato - dovrebbe avere una funzione rieducativa, ma sappiamo che non è così. Noi tendiamo ad allontanare le persone che hanno subito una condanna. Mi auguro che un giorno un detenuto possa entrare in banca e ottenere un mutuo”. Video: Andrea Orlando.
Sollecitato dal ministro della Giustizia, Andrea Orlando, in un video il comico pugliese è intervenuto su un tema delicato e che rischia di restare nel dimenticatoio: “Si tende ad emarginare chi ha subito una condanna”. Usa ancora una volta l’ironia Luca Medici, alias Checco Zalone, per parlare di carceri italiane e della condizione dei detenuti su invito del ministro della Giustizia, Andrea Orlando. Ma quella utilizzata dal comico pugliese è un’ironia amara, che aiuta a riflettere su un problema di cui spesso non parla nessuno. "Mi ha telefonato il ministro Orlando – ha esordito - e mi è stato simpatico, perché ha detto che sta tentando di parlare di problemi legati alla detenzione” “La detenzione – ha spiegato - dovrebbe avere una funzione rieducativa, ma sappiamo che non è così. Noi tendiamo ad allontanare le persone che hanno subito una condanna. Mi auguro che un giorno un detenuto possa entrare in banca e ottenere un mutuo”. Video: Andrea Orlando.