
In un giardino privato alle porte di Lequile uno scenario surreale: statue alte 5 metri abitano un giardino patronale. Ecco le opere di Franco Tondo, della scuola di Leandro. C'è un giardino segreto alle porte di Lequile. Nelle campagne della frazione di Dragoni, circondate da un recinto, alte statue vigilano su un dettagliato mosaico. Sono le opere di uno scultore visionario, Franco Tondo, concittadino di Ezechiele Leandro. Probabilmente influenzato proprio dal celebre compaesano che qui nacque nel 1905, l'autore le ha realizzate con la stessa tecnica del prezioso “Giardino della pazienza” di San Cesario, in cemento e fil di ferro. Anche queste esposte agli elementi, recano i segni del tempo nonostante siano state realizzate tra il 1995 e 1996, come riportano le incisioni alla base delle statue alte fino a 4/5 metri. A documentarle ci ha pensato Filippo Montinari, che sulla pagina Facebook di Salento a colory ne ha svelato la collocazione. “Le ho fotografate dall'esterno” racconta “perché sono in una proprietà privata. Ho potuto ammirarle da vicino solo una ventina di anni fa. Difficile comprenderne il significato” spiega ancora “rappresentano probabilmente il giudizio universale e la natività”. Le statue non sono l'unico elemento di interesse nel giardino patronale, a terra difatti fa bella mostra un ricco mosaico abitato da donne angelo e comete.