
Si cerca di far luce sulla vicenda rifiuti, dopo i problemi delle scorse ore e i cassonetti stracolmi per le strade di diversi comuni, a partire da Lecce. Oggi e domani incontri per chiarire con le società coinvolte. È caos rifiuti a Lecce e in provincia, dopo l’emergenza delle scorse ore, e dall’alba di questa mattina si lavora per ripulire le strade, svuotare i cassonetti e riportare la normalità. Nella mattinata, si è svolto un vertice a Bari tra l’Oga e la struttura commissariale, mentre domani le aziende saranno convocate a Lecce per trovare una soluzione Intanto, la Procura sta visionando la documentazione che Noe di Lecce ha acquisito presso l’impianto di Cavallino, con le carte che riguardano la filiera dello smaltimento, che passa da Ambiente e Sviluppo, che gestisce il biostabilizzatore per il primo trattamento, la Progetto Ambiente, che gestisce l’impianto di cdr, e la Cisa (dello stesso gruppo della precedente) che a Statte gestisce la discarica in cui viene smaltito il rifiuto finale. Al vaglio l’ipotesi del reato d’interruzione di pubblico servizio.