
Il pubblico ministero Antonio De Donno ha invocato la pena per Cosimo Mele durante il processo in abbreviato. Condanna a 30 anni. È questa la richiesta del pubblico ministero Antonio De Donno per l’omicida di Ivan Regoli, Cosimo Mele. La richiesta è arrivata oggi durante il rito abbreviato Mele confessò di aver ucciso Ivan Regoli e di essersi disfatto del corpo gettandolo in un pozzo nelle campagne di Santanastasia l'11 settembre del 2011 Quel giorno Regoli fu attirato in un fondo di proprietà della madre: ne nacque un violento litigio. Mele lo aggredì dapprima con una livella, poi, con un pesante tubo di ferro, colpendolo più volte alla testa fino a rompergli il cranio. Il ritrovamento del cadavere fu del tutto fortuito: Mele, dal momento dell'omicidio teneva d'occhio il fondo per paura che qualcuno scoprisse i resti di Regoli e provava ad evitarne la vendita rimuovendo sistematicamente i cartelli che la madre affiggeva.