
La Procura di Cremona ha formalizzato la richiesta per il tecnico azzurro con l’accusa di frode sportiva nella vicenda del calcio scommesse. Solo ieri l’annuncio del suo ingaggio come nuovo manager del Chelsea. Ancora guai per il commissario tecnico della nazionale di calcio, Antonio Conte: il procuratore di Cremona, Roberto Di Martino, ha chiesto 6 mesi di reclusione, con la sospensione condizionale della pena, per l’allenatore salentino, che solo ieri gioiva per l’ingaggio quale nuovo manager del Chelsea, nell’ambito del processo con rito abbreviato sul Calcioscommesse. Nel dettaglio, il ct è imputato per frode sportiva in relazione al match Albinoleffe-Siena del 2011. Per lui chiesta anche una multa di 8mila euro. La sentenza che vede imputati tra l’altro il vice di Conte, Angelo Alessio, e l’ex calciatore del Lecce Marilungo è prevista per metà maggio.