
I carabinieri di Tricase hanno fermato Donatello De Santis, miggianese 42 anni, con l’accusa di tentata rapina impropria. Era indeciso tra quale giubbotto scegliere, così ha portato i due capi nel camerino, uscendo però con uno solo. È stato arrestato dopo un rocambolesco inseguimento, Donatello De Santis, miggianese 42 anni, con l’accusa di tentata rapina impropria. L’uomo è entrato in un noto negozio di abbigliamento del centro tricasino e ha chiesto alla commessa, sorella del titolare, di provare due giubbotti nel camerino. L’uomo però invece di uscire con entrambi i giubbotti in mano dalla sala prova ne usciva con un solo. La commessa già insospettita dell’insolita richiesta di provare i giubbotti nel camerino e non davanti allo specchio, si è avvicinata al giovane miggianese e subito si è accorta che uno dei due indumenti indossati era sotto la giacca scura di proprietà del “cliente”. Il “furbastro” che si è lanciato fuori dal negozio inseguito dalla commessa che dopo pochi metri era riuscita a pararglisi di fronte. Il malvivente però, per guadagnare nuovamente la fuga, l’ha spintonata con forza. A quel punto sono intervenuti i carabinieri di Tricase che, dopo aver notato la scena hanno bloccato De Santis con ancora indosso il capo d’abbigliamento rubato. L’uomo, che già nelle scorse settimane era stato deferito per reati contro il patrimonio, è stato arrestato e trasferito presso il proprio domicilio come disposto dal sostituto procuratore Massimiliano Carducci. Il giubbotto dal valore di circa 70 euro è stato restituito alla coraggiosa commessa.