
Ieri incontro dedicato alla poesia negli spazi di Torre del Parco a Lecce. “Valori e rinnovamento”, Laica e Lions Codacci-Pisanelli rilanciano la proposta al Comune per avviare subito la domanda per il riconoscimento di Lecce e il Salento “Patrimonio Mondiale dell'Umanità Unesco”. L'incontro, tenutosi ieri sera a Torre del Parco è stato organizzato in occasione della giornata Mondiale della Poesia: ospiti dieci poeti salentini, coordinati da Carlo Alberto Augieri che hanno declamato i loro versi, dopo il saluto dei tre presidenti, Wojtek Pankiewicz, “Valori e Rinnovamento”, Roberto Fatano, “Laica” e Anna Colaci, Lions “Codacci-Pisanelli. La proposta di lanciare la candidatura di Lecce all'Unesco fu avanzata già nel novembre scorso: “Furono annunciate dal sindaco Perrone, e da altri esponenti dell'Amministrazione Comunale le scadenze fissate per la presentazione della domanda (domanda preliminare entro dicembre 2015 e dossier definitivo nel febbraio 2017) e fu ripetutamente detto che era ferma volontà del Comune coinvolgere tutto il mondo dell'associazionismo per evitare gli stessi errori commessi in occasione della candidatura di Lecce a capitale Europea della Cultura 2019 – scrive Wojtek Pankiewicz - ormai siamo a fine marzo e nulla più si è saputo. L' opinione pubblica salentina, che ha dimostrato vivissimo interesse per questa candidatura, che tanti vantaggi e ricadute positive avrebbe per il nostro territorio, chiede con forza che il Comune di Lecce rompa gli indugi e formalizzi l'istanza”.