
Opere a Maglie, Lecce, Roma: nel 1889, all’Esposizione Universale di Parigi, fu premiato con medaglia di bronzo per l’opera “Il Mago”. Lo scultore Giuseppe Mangionello sarà ricordato con un busto. La notizia arriva proprio nell’anniversario della nascita, avvenuta 155 anni fa, il 22 marzo 1861. L’opera è stata commissionata allo scultore magliese Achille Cofano, dalla Fondazione Capece. Tra le opere di maggiore rilievo di Mangionello ci sono i busti di Gaetano Stella e Luigi Scarambone, nella Villa Comunale di Lecce, i medaglioni marmorei di Filippo Bacile, sulla facciata del Palazzo Baronale di Spongano e di Michela Tamborino nella chiesa di S. Maria della Scala a Maglie; il monumento a Giuseppe Zanardell in piazza XVIII Agosto a Potenza. A Roma, in particolare, eseguì il busto di Giovanni Barracco, nell’omonimo museo di arte antica, i busti di Domenico Piva e Giuseppe Rosi sul colle del Gianicolo, le decorazioni di alcune fontane a Valle Giulia, il monumento bronzeo a G. Magnaghi, nel cimitero del Verano. Nel 1889, all’Esposizione Universale di Parigi, è premiato con medaglia di bronzo per l’opera “Il Mago” e nel 1899 vince il concorso nazionale per l’erezione nella Capitale di un monumento all’ammiraglio Brin, poi non realizzato. A 155 anni dalla nascita lo ricordano: la Fondazione “Francesca Capece”, la sezione del Basso Salento della Società di Storia Patria per la Puglia, la Pro Loco Maglie “Avvocato Luigi Puzzovio” e lo Studium “Francesco Negro” commemorandone “l’uomo e lo scultore; ne ricordano la nobiltà d’animo e la grandezza d’arte”.