Si tratta di un natante di circa 17 metri di lunghezza, sequestrato lo scorso 20 agosto: si stanno analizzando le operazioni da compiere per issarlo e tirarlo fuori dall’acqua. Una barca a vela utilizzata per il trasporto dei migranti e posta sotto sequestro lo scorso 20 agosto sta calando a picco nel porto commerciale di Leuca, dove si trova parcheggiata. L’imbarcazione ha iniziato ad andare a fondo nella giornata di ieri, per circa 3-4 metri, nonostante fosse stata messa in sicurezza. La capitaneria di porto locale ha subito avvisato i vigili del fuoco, che hanno inviato i sommozzatori da Tricase, Lecce e Bari: per il momento la barca resta in equilibrio aggrappata ad alcuni cavi, ma servirà una gru per issarla. Non dovrebbero esserci rischi d’alto inquinamento, visto che la barca è munita solo di un motore ausiliare. foto repertorio.
Si tratta di un natante di circa 17 metri di lunghezza, sequestrato lo scorso 20 agosto: si stanno analizzando le operazioni da compiere per issarlo e tirarlo fuori dall’acqua. Una barca a vela utilizzata per il trasporto dei migranti e posta sotto sequestro lo scorso 20 agosto sta calando a picco nel porto commerciale di Leuca, dove si trova parcheggiata. L’imbarcazione ha iniziato ad andare a fondo nella giornata di ieri, per circa 3-4 metri, nonostante fosse stata messa in sicurezza. La capitaneria di porto locale ha subito avvisato i vigili del fuoco, che hanno inviato i sommozzatori da Tricase, Lecce e Bari: per il momento la barca resta in equilibrio aggrappata ad alcuni cavi, ma servirà una gru per issarla. Non dovrebbero esserci rischi d’alto inquinamento, visto che la barca è munita solo di un motore ausiliare. foto repertorio.