I lavoratori chiedono di aprire un dialogo con l'azienda che coinvolga anche il sindaco Perrone per risolvere i problemi che riguardano il servizio. Giornata di sciopero per i lavoratori della Monteco. I dipendenti della ditta che si occupa della raccolta dei rifiuti a Lecce hanno dato vita questa mattina ad un corteo di protesta che ha preso il via da Porta d'Europa e ha raggiunto Palazzo Carafa. I lavoratori, sostenuti dai sindacati di categoria Fp-Cgil, Fit-Cisl, Uilt-Uil, Fiadel, Usb, Ugl, Slai-Cobas, Cisal, Confsal, avevano annunciato la giornata di mobilitazione proprio in seguito al mancato confronto con il sindaco e l'azienda richiesto a fine febbraio. Sul tavolo ci sono i rapporti tra lavoratori e azienda e l'organizzazione del lavoro. I dipendenti lamentano, infatti, una totale mancanza di dialogo tra la dirigenza e i sindacati che impedisce di affrontare alcune problematiche che attengono il servizio, come la pericolosità dei mezzi, e ha prodotto finora oltre 400 note disciplinari. Al termine del sit-in il sindaco ha fissato un appuntamento con i lavoratori per martedì prossimo a Palazzo Carafa. "All'incontro sono stati invitati anche i rappresentanti di Monteco che finora non hanno mai accettato di confrontarsi con noi - spiega Franco Mirarco, segertario di Fit-Cisl- per l'occasione abbiamo chiesto un assemblea sindacale dalle 10 alle 12". Per venire incontro alle esigenze dei cittadini l'azienda ha comunicato che alcuni servizi, come ad esempio il ritiro dei rifiuti ingombranti, è stato anticipato o posticipato. Al contempo si chiede all'utenza di non conferire a marciapiede le proprie pattumelle e si precisa che la distribuzione del kit di raccolta presso il front office alla via Pozzuolo non subirà interruzioni.
I lavoratori chiedono di aprire un dialogo con l'azienda che coinvolga anche il sindaco Perrone per risolvere i problemi che riguardano il servizio. Giornata di sciopero per i lavoratori della Monteco. I dipendenti della ditta che si occupa della raccolta dei rifiuti a Lecce hanno dato vita questa mattina ad un corteo di protesta che ha preso il via da Porta d'Europa e ha raggiunto Palazzo Carafa. I lavoratori, sostenuti dai sindacati di categoria Fp-Cgil, Fit-Cisl, Uilt-Uil, Fiadel, Usb, Ugl, Slai-Cobas, Cisal, Confsal, avevano annunciato la giornata di mobilitazione proprio in seguito al mancato confronto con il sindaco e l'azienda richiesto a fine febbraio. Sul tavolo ci sono i rapporti tra lavoratori e azienda e l'organizzazione del lavoro. I dipendenti lamentano, infatti, una totale mancanza di dialogo tra la dirigenza e i sindacati che impedisce di affrontare alcune problematiche che attengono il servizio, come la pericolosità dei mezzi, e ha prodotto finora oltre 400 note disciplinari. Al termine del sit-in il sindaco ha fissato un appuntamento con i lavoratori per martedì prossimo a Palazzo Carafa. "All'incontro sono stati invitati anche i rappresentanti di Monteco che finora non hanno mai accettato di confrontarsi con noi - spiega Franco Mirarco, segertario di Fit-Cisl- per l'occasione abbiamo chiesto un assemblea sindacale dalle 10 alle 12". Per venire incontro alle esigenze dei cittadini l'azienda ha comunicato che alcuni servizi, come ad esempio il ritiro dei rifiuti ingombranti, è stato anticipato o posticipato. Al contempo si chiede all'utenza di non conferire a marciapiede le proprie pattumelle e si precisa che la distribuzione del kit di raccolta presso il front office alla via Pozzuolo non subirà interruzioni.